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Cronaca

Uomo colto da malore improvviso in aeroporto: ecco come i poliziotti hanno evitato il peggio

Un uomo stava per partire per le vacanze quando è stato colpito da un attacco di epilessia

Malore improvviso in aeroporto

Malore improvviso in aeroporto (foto generata con AI)

Durante le festività natalizie, un uomo ha accusato un malore all’interno dell’aeroporto di Torino Caselle mentre attendeva di imbarcarsi per le vacanze. Provvidenziale l’intervento di due agenti della Polizia di Stato, in servizio presso lo scalo, che sono riusciti a stabilizzarlo e a evitare il peggio.

L’episodio si è verificato al gate 10, dove una passeggera ha segnalato agli agenti la presenza di un uomo in stato di semi incoscienza e con evidenti difficoltà respiratorie. La moglie dell’uomo, visibilmente preoccupata, ha riferito ai poliziotti che il marito soffriva di epilessia.

I due agenti sono immediatamente intervenuti, posizionando l’uomo in modo da evitare il rischio di soffocamento causato dall’inghiottimento della lingua, una manovra fondamentale che ha permesso la ripresa della respirazione. Nel frattempo, hanno continuato a parlare con l’uomo per mantenerlo vigile e cosciente fino all’arrivo dei medici del 118.

Dopo l’intervento sanitario, l’uomo è stato trasferito in ospedale per accertamenti, ma fortunatamente è stato dimesso la sera stessa, potendo così riunirsi alla sua famiglia.

La moglie dell’uomo e la sua famiglia hanno espresso gratitudine verso la Polizia di Stato per la professionalità e la rapidità dimostrate dagli agenti. Un ringraziamento che sottolinea l’importanza della presenza delle forze dell’ordine nei luoghi pubblici per garantire la sicurezza e la gestione di situazioni di emergenza.

Che cos’è l’epilessia e cosa fare in caso di emergenza

L’epilessia è una patologia neurologica caratterizzata dalla predisposizione a crisi epilettiche, che possono manifestarsi con sintomi variabili come convulsioni, perdita di coscienza, confusione o movimenti involontari. La crisi epilettica è causata da un’attività anomala e improvvisa dei neuroni cerebrali e può essere scatenata da vari fattori, come stress, mancanza di sonno, luci intermittenti o febbre.

In caso di emergenza legata a un episodio epilettico, è fondamentale seguire alcune semplici regole per aiutare la persona colpita:

  1. Mantenere la calma: cercare di non farsi prendere dal panico per agire in modo lucido.
  2. Mettere la persona in posizione di sicurezza: adagiare il corpo su un fianco per evitare il soffocamento causato dall’inghiottimento della lingua o dal vomito.
  3. Non bloccare i movimenti: non cercare di immobilizzare la persona, ma assicurarsi che non si faccia male urtando oggetti vicini.
  4. Non inserire nulla in bocca: è un errore comune, ma può causare danni ai denti o alle vie respiratorie.
  5. Chiamare i soccorsi: contattare immediatamente il 118 o il numero di emergenza locale per ottenere assistenza professionale.
  6. Monitorare la situazione: rimanere accanto alla persona e annotare la durata della crisi per riferirlo ai medici.

Conoscere queste semplici linee guida può fare la differenza in situazioni di emergenza, garantendo un intervento tempestivo e adeguato.

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