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Cronaca

Tabacchaio trasforma il locale in bazar illegale: sequestrati fuochi d’artificio e armi soft air illegali

Il titolare del bar-tabacchi, un cittadino cinese di 44 anni, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Torino

 sequestrati fuochi d’artificio e armi soft air non a norma

sequestrati fuochi d’artificio e armi soft air non a norma

Un controllo della Polizia di Stato ha portato alla luce un’attività illecita all’interno di un bar-tabacchi nella prima cintura di Torino. Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale hanno sequestrato oltre 300 confezioni di fuochi d’artificio, per un peso complessivo di oltre 16 chilogrammi, venduti senza la necessaria licenza prefettizia. Il materiale esplosivo era stoccato in condizioni altamente pericolose, violando ogni norma di sicurezza.

Oltre agli artifici pirotecnici, sono state trovate diverse pistole soft air non a norma, con tappi rossi rimovibili invece della vernice rossa permanente prevista dalla legge per distinguere queste armi da quelle reali. Gli agenti hanno inoltre rinvenuto pistole ad aria compressa, la cui vendita richiede un’autorizzazione specifica, nonostante siano classificate come a bassa capacità offensiva.

Il titolare del bar-tabacchi, un cittadino cinese di 44 anni, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Torino per la vendita abusiva di materiale esplosivo e armi, oltre che per l’assenza di autorizzazioni amministrative. Il materiale sequestrato, compreso il pirotecnico e le armi soft air, è ora sotto custodia delle autorità.

La scoperta sottolinea i rischi legati al commercio illegale di questi prodotti, soprattutto in vista delle festività natalizie, un periodo in cui aumenta la domanda di fuochi d’artificio. La Polizia invita i cittadini a rivolgersi esclusivamente a rivenditori autorizzati per garantire la sicurezza pubblica e prevenire incidenti.

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