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Cronaca

Blitz antidroga: scoperto laboratorio clandestino

Scoperto laboratorio clandestino con tre chili di cocaina e crack pronti per lo spaccio

Blitz antidroga

Blitz antidroga (foto di repertorio)

Il 21 novembre 2024, nel quartiere Barriera di Milano a Torino, le forze dell’ordine hanno scoperto un vero e proprio laboratorio per il confezionamento di cocaina e crack, portando all’arresto di tre uomini di origini senegalesi.

L’operazione si è svolta nei pressi di Largo Giulio Cesare, dove gli agenti hanno trovato i tre sospettati intenti a confezionare lo stupefacente in un appartamento.
All’interno, sono stati rinvenuti tre chili di droga già suddivisa in dosi pronte per lo spaccio e 4.420 euro in contanti, segno di un’attività ben strutturata.
La scoperta di un tale volume di stupefacenti rappresenta un colpo significativo al mercato illecito locale, svelando un lato oscuro che agisce lontano dagli occhi della città.

La vicenda si è ampliata con una seconda scoperta in un altro appartamento, abitato da un 19enne.
Gli agenti hanno trovato 230 grammi di hashish, una pistola revolver senza matricola carica e quasi cinquemila euro in contanti.
La presenza dell’arma illegale, con un proiettile già inserito, solleva interrogativi preoccupanti sulle sue possibili finalità: era destinata alla protezione del traffico di droga o a scopi più pericolosi?

La perquisizione si è estesa anche alla cantina dell’appartamento, dove è stato rinvenuto materiale per la predisposizione di una serra per marijuana. Un progetto che, una volta completato, avrebbe ampliato ulteriormente l’attività illecita del giovane.
Per lui sono scattati l’arresto per detenzione di droga e possesso illegale di arma, oltre a una denuncia per ricettazione.

Nel quartiere Barriera di Milano a Torino, le forze dell’ordine hanno scoperto un vero e proprio laboratorio per il confezionamento di cocaina e crack

Questa operazione rappresenta una chiara risposta alla crescente diffusione del traffico di stupefacenti a Torino. La scoperta di un laboratorio e di un’attività così articolata è un segnale dell’organizzazione delle reti criminali che sfruttano la città per ampliare i loro mercati.
Tuttavia, il pronto intervento delle forze dell’ordine dimostra che la battaglia contro il crimine è attiva e in costante evoluzione.

Il successo di operazioni come questa sottolinea l’importanza della collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini. In un contesto urbano complesso, la segnalazione di attività sospette e l’attenzione della comunità possono fare la differenza nel prevenire il crimine e nel garantire la sicurezza di tutti.

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