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Cronaca
02 Novembre 2024 - 09:53
(foto archivio)
Una notte di paura quella vissuta dai residenti di via Vittorio Veneto al civico 37, che sono stati bruscamente svegliati da una violenta esplosione intorno alle 4:30. Succede a Lessolo, al confine con Ivrea.
L'obiettivo era chiaro: il bancomat della filiale Unicredit, fatto esplodere con il cosiddetto metodo della "marmotta", una tecnica che prevede l'inserimento di un ordigno all'interno della bocchetta del bancomat per farlo saltare in aria e accedere al contante. Un piano audace e ben congegnato, che dimostra una profonda conoscenza delle modalità di scasso e dei sistemi di sicurezza bancari.
La somma rubata è ancora da quantificare, ma è evidente che il gruppo di malviventi – professionisti preparati e dotati di strumenti specifici – mirava a un bottino consistente. La violenza dell'esplosione ha causato lievi danni strutturali all’edificio condominiale attiguo alla banca, provocando la caduta di calcinacci e lesioni alle vetrate, ma per fortuna non ha compromesso la stabilità della struttura. Dopo un rapido intervento e la verifica da parte dei Vigili del Fuoco, l'edificio è stato dichiarato agibile, consentendo ai residenti di rientrare nei propri appartamenti senza dover essere evacuati.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Ivrea, che hanno immediatamente avviato le indagini per cercare di risalire all’identità dei responsabili. Gli inquirenti stanno esaminando le registrazioni delle videocamere di sorveglianza della banca e delle strade limitrofe, nella speranza di ottenere immagini utili a identificare i colpevoli. Si tratta, a tutti gli effetti, di una banda organizzata, che ha agito con tempismo e determinazione, probabilmente sapendo che il bancomat conteneva una somma cospicua.

Il bancomat fatto esplodere nella notte
Via Vittorio Veneto è stata transennata per facilitare le operazioni di rilevamento da parte dei tecnici e delle forze dell’ordine, mentre i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza la zona, controllando che non ci fossero ulteriori rischi per gli abitanti del quartiere.
La tecnica della "marmotta", purtroppo, non è nuova: negli ultimi anni, questo metodo di furto si è diffuso soprattutto tra le bande specializzate, capaci di agire rapidamente e senza lasciare troppe tracce. Anche in altre città della provincia di Torino e del Piemonte sono stati segnalati assalti simili, che fanno pensare all’esistenza di gruppi criminali ben organizzati e con un ampio raggio d’azione. Lessolo, che fino a ieri poteva sembrare un comune lontano da tali episodi, si trova così catapultato nella lista dei centri bersagliati da una criminalità sempre più audace e sofisticata.
L'accaduto lascia un senso di insicurezza e preoccupazione tra i residenti, che si chiedono quali misure verranno adottate per prevenire futuri episodi simili. Per ora, le indagini sono in corso e, mentre la banca cerca di quantificare il danno economico subito, le forze dell’ordine stanno mettendo in campo tutte le risorse possibili per assicurare alla giustizia i responsabili di questo assalto notturno.
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