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La sua padrona muore sotto un treno: Yuma, 7 anni, è rimasta sola e cerca casa

L'appello sui social per il pastore tedesco di Daniela Mondino

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Yuma, il pastore tedesco di 7 anni di Daniela Mondino

La sua padrona ha perso la vita sotto un treno, lunedì scorso 15 gennaio 2024, e lei è rimasta sola. Parliamo di Yuma, un pastore tedesco femmina di 7 anni che aspetta il suo ritorno a casa, in cortile, a Mazzè.

"Purtroppo Daniela ha deciso di lasciarci. Ora la sua cagnetta Yuma è rimasta sola. E' un pastore tedesco femmina di 7 anni (circa, non sono sicurissimo dell'età) se qualcuno di voi fosse interessato a prendersene cura mi contatti qui su Facebook. E' molto docile buona e affettuosa...".

E' l'appello lanciato sui social da un amico di Daniela Mondino, 61 anni, l'insegnante investita da un treno in stazione a Chivasso.

Chiunque fosse interessato, può contattare Piergiorgio Vittonatto su facebook.

Daniela Mondino era molto conosciuta in Canavese. Originaria di Mazzè, aveva vissuto per un certo periodo della sua vita a Vische e in Abruzzo. Tornata in Canavese, aveva preso casa a Mazzè. Era una grande appassionata di musica, amava il canto e per anni aveva insegnato nelle scuole elementari musicologia per bambini.

Daniela Mondino aveva 61 anni e amava il canto

La notizia della sua scomparsa ha lasciato tutti sgomenti.

La conoscevo perché era una mia coscritta - la ricorda il sindaco Marco Formia -. Era andata via per qualche tempo ma poi era ritornata a vivere quei”.

Alcuni problemi di salute, nell’ultimo periodo, le avevano reso la vita più difficile.

Fino al gesto estremo di lunedì 15 gennaio: poco dopo le 8.30 al binario 2 della stazione ferroviaria di Chivasso, la donna è stata travolta dall’Intercity notte ICN 798 Salerno-Torino, partito alle 20:38 di domenica e che sarebbe dovuto arrivare a Torino Porta Nuova alle 9.20 di lunedì.

Il convoglio ha frenato la sua corsa ma per la donna non c’era ormai più nulla da fare. 

Rimasta senza genitori, Daniela Mondino lascia il fratello Dario.

Quella di lunedì scorso è stata una giornata tremenda per i trasporti ferroviari nel chivassese.

Oltre alla tragedia di Daniela, nel tardo pomeriggio, a pochi chilometri di distanza, sui binari della linea ferroviaria Chivasso-Alessandria a Borgo Revel (frazione di Verolengo) ha perso la vita il piccolo Andrei, 9 anni.

Allontanatosi dalla comunità Mafalda, camminava sui binari in direzione di Chivasso. Volevo raggiungere, presumibilmente, la mamma a Torino. Un treno se l'è portato via per sempre.

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