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Cronaca

Spunta una BOMBA nel boschetto di Chivasso dove venne uccisa Giuseppina Arena

Nel "boschetto" di Pratoregio, luogo di incontri sessuali e di efferati delitti come quello di Giusy la cantastorie di via Togliatti, dai lavori di regimazione idraulica è spuntato un ordigno della seconda guerra mondiale

Chivasso

L'ordigno bellico nel terreno di fianco a via Marie Curie, completamente disboscato

Una bomba della seconda guerra mondiale recuperata a pochi metri dal torrente Orco.

Si trova di fianco alla strada che porta a Pratoregio, in via Marie Curie, dove sono in corsi i lavori per la realizzazione dell'argine e la sistemazione idraulica della zona da parte dell'AiPo.

Via Marie Curie è stata chiusa al traffico

L'ordigno è stato rinvenuto là dove c'era il celebre Boschetto di Pratoregio, luogo di incontri sessuali e anche di efferati delitti: quello di Franco Scarsella, il coiffeur di Verolengo rinvenuto cadavere nel settembre 2002, assassinato dal calcio di una pistola dal femminiello rumeno Ulian Laurentiu, condannato all'ergastolo, e quello di Giuseppina Arena, Giusy la cantastorie di via Togliatti, assassinata con 3 colpi di pistola in volto il 12 ottobre 2022 e i cui assassini non sono ancora stati individuati. 

Sono stati abbattuti centinaia di alberi nei mesi scorsi - senza peraltro che nessun ambientalista battesse ciglio - e così, dal terreno, è spuntata la bomba.

Parte di via Marie Curie è stata dunque interdetta al traffico dopo il rinvenimento dell'ordigno bellico ragionevolmente databile ai bombardamenti della seconda guerra mondiale.

Informata la Prefettura di Torino, il sito è presidiato dai carabinieri della Compagnia e dagli agenti della Polizia Locale in attesa dell’arrivo degli artificieri.

In zona si sono recati anche il sindaco Claudio Castello e l’assessore Pasquale Centin, mettendo a disposizione la struttura comunale nella gestione dell’immediato.

Il residuato bellico è emerso nella tarda mattinata di oggi nel corso dei lavori che l’Agenzia Interregionale per il fiume Po sta eseguendo per le difese spondali, la ricalibratura, la regimazione idraulica e la manutenzione del torrente Orco.

I complessi residenziali più vicini sembrano rientrare nelle distanze di sicurezza previste, ma ulteriori aggiornamenti saranno comunicati a breve dagli enti preposti.

Nel 1944, il territorio chivassese fu funestato dai bombardamenti degli angloamericani. Le azioni di guerra aeree fecero registrare 73 vittime e numerosi feriti tra la popolazione, per l’incursione su obiettivi civili come la stazione ferroviaria e le vicine zone abitate. 

Nel giugno 1995, nelle operazioni di disinnesco di un residuato bellico, in una cava in località Boschetto, morirono due artificieri e 3 rimasero feriti dalla deflagrazione.

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