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Il caso
01 Marzo 2023 - 16:28
Ancora vandali e ancora scarichi abusivi a Borgofranco d’Ivrea.
Soltanto due settimane fa, il camioncino dei rifiuti del Comune rientrava a Palazzo Marini colmo di sedie, divani, copertoni e mensole che erano stati scaricati abusivamente nei boschi vicino al ponte degli Innamorati, all’altezza della provinciale per Andrate, vicino a Biò.
Durante la scorsa settimana, poi, l’ennesimo episodio: un’Alfa Romeo è stata abbandonata nei boschi di Regione Valletta, sempre nei pressi di frazione Biò.
Il veicolo sarebbe stato scaricato in un appezzamento agricolo di un terreno privato; “al momento del ritrovamento, la vettura si presentava priva di targhe, ricoperta parzialmente di fogliame nel vano motore, senza gli sportelli posteriori di destra e sinistra e con residui vegetali e di plastica all’interno dell’abitacolo” si legge nel verbale redatto dai carabinieri della stazione di Settimo Vittone.
La foto del'Alfa Romeo scattata dai carabinieri
La denuncia alle forze dell’ordine è arrivata venerdì 10 febbraio e, successivamente, con l’aiuto di un drone i carabinieri hanno accertato la presenza del veicolo in Regione Valletta. In sostanza, l’Alfa Romeo mezza distrutta è stata abbandonata lì, nei boschi, senza i proiettori di direzione e con gli pneumatici infossati nel terreno, a simbolo dello stato di abbandono.
Portarla a rottamare sarebbe stato da persone troppo civili. Sembra, tuttavia, che tra tutte le accortezze del caso, il trasgressore si sia dimenticato di eliminare un particolare: il numero del telaio.
“In pratica i carabinieri hanno trovato una targhetta con il numero di telaio e da lì sono risaliti al numero di targa e quindi al proprietario” commenta Fausto Francisca, sindaco di Borgofranco.
E sì, la notizia di questa settimana è che il trasgressore è stato individuato. Ulteriori accertamenti adesso dovranno stabilire se la responsabilità sia in capo al proprietario che ha abbandonato la macchina oppure se, a scaricare abusivamente il veicolo, sia stata la persona incaricata della demolizione. Che sia uno o l’altro, comunque, i trasgressori sono stati individuati.
“Non è la prima volta che in queste settimane in verificano avvenimenti del genere - commenta il sindaco Francisca - voglio fare i complimenti ai nostri carabinieri. Finalmente una buona e rincuorante notizia, con la speranza che questo operato si riesca a ripetere”.
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