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03 Settembre 2022 - 12:10
Alessandro e Gian Luigi Giachino
“Giachino Ristorante”: la qualità da cinque generazioni.
Un’attività nata nel 2016 con sua prima apertura il 25 dicembre, il giorno di Natale. A gestirla sono Gian Luigi e Alessandro Giachino, padre e figlio, e con quest’ultimo si è arrivati, appunto, alla quinta generazione di ristoratori e di ristorazione.
Una tradizione di famiglia quasi centenaria, che risale ai primi del ‘900, partendo da Cocconato per arrivare a Chivasso, dove hanno aperto l’albergo “Centauro”, che forniva anche i sevizi di stallaggio e di osteria. Presenza fissa in via Torino, prima al civico 75 e poi al numero 90, per poi spostarsi in collina, a Corteranzo, e aprire “Cascina Martini”. Infine il ritorno a Chivasso dedicandosi inizialmente al servizio catering, per poi aprire l’attuale “Giachino Ristorante” in via Roma 17/F.
Qui Gian Luigi si occupa della gestione della cucina, mentre Alessandro dei lievitati e della pasticceria.
La loro è una cucina un po’ trasversale dove si parte dal classico menù di cucina del territorio piemontese, si arriva al pesce, ci si estende poi nell’ambito della griglia e in quello della pizzeria.
Il menù varia ciclicamente e la cucina è prettamente stagionale, con frutta e verdura estive piuttosto che autunnali, primaverili o invernali.
Una cucina che va bene per le famiglie, per i gruppi di amici, per i giovani e non, ma anche per i pranzi di lavoro; si cerca di soddisfare le esigenze ed i gusti di una vasta e variegata tipologia di clientela. Prestando sempre attenzione alle intolleranze e alle allergie alimentari, così come alle necessità di chi è vegano o vegetariano.
Per il pranzo vengono proposte tre tipologie di menù con tre prezzi differenti, mentre la sera c’è un menù alla carta molto più ampio.
Una cucina di memoria, nello specifico quella piemontese di Gian Luigi, con un grande amore rivolto ai classici che vengono, però, rivisitati e resi più light rispetto al passato. Con l’aggiunta, inoltre, di influenze provenienti dalle cucine ligure e francese, dato che fra i grandi maestri di Giachino ci sono stati anche Angelo Paracucchi e il tre stelle Michelin Roger Vergè.
Le pizze sono tutte a base di lievito madre e vengono proposti due impasti, quello classico e il multicereali, e si permette ai clienti di scegliere fra un totale di una ventina di pizze differenti.
La pasta è sempre fresca e fatta in casa, sia che si tratti di tagliolini, che di ravioli, che di agnolotti del plin e quant’altro.
Per quanto riguarda la griglia si cerca principalmente di cucinare carni nazionali, quando possibile, ma con le dovute eccezioni nel momento in cui alcuni tagli nostrani non sono i più adatti per quella tipologia di piatto.
Cosa dire dei poi dolci… dei piccoli capolavori per gli occhi e per il palato.
Ottima cucina e cura negli impiattamenti in generale, perché la componente estetica del cibo è altrettanto importante quanto la sua qualità: questo è “Giachino Ristorante”.
Cucina di livello in un locale di classe, dalle linee essenziali e moderne, con un’impronta industrial. Il posto giusto per godersi un momento di pausa e di piacere.
INFO: “Giachino Ristorante”; indirizzo: via Roma 17/F; telefono: 01119231050; e-mail: info@giachinoristorante.it ; sito: www.giachinoristorante.it ; Facebook: “Giachino Ristorante” ; Instagram: “giachino_ristorante”
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