Chivasso saluta “Lina Tabachìnna”, anima discreta della piazza e memoria viva di Castelrosso

Castelrosso si ferma e si stringe nel ricordo di Orsolina Bono Roch, per tutti Lina Tabachìnna, scomparsa a 85 anni. Un nome che, nella frazione di Chivasso, è diventato nel tempo sinonimo di quotidianità, ascolto e presenza costante. La tabaccheria che ha gestito per moltissimi anni nella piazza del paese non è stata soltanto un esercizio commerciale, ma un luogo di passaggio e di incontro, dove si entrava per comprare il giornale o le sigarette e si usciva dopo aver scambiato due parole, una confidenza, un sorriso.

Dietro quel bancone Lina ha visto scorrere la vita di Castelrosso. Ha osservato crescere generazioni di bambini, ha accolto anziani, lavoratori, studenti, famiglie. Ha ascoltato storie piccole e grandi, condiviso momenti di leggerezza e altri più difficili, sempre con una presenza discreta, mai invadente, ma profondamente umana. In un paese dove i volti contano più delle insegne, Lina è stata per decenni un punto fermo, una certezza silenziosa.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato commozione sincera nella comunità. In tanti, in queste ore, la ricordano come una donna semplice e laboriosa, capace di entrare nel cuore delle persone senza clamore, solo con il lavoro quotidiano e con quel modo gentile di stare al mondo che non ha bisogno di parole altisonanti.

Castelrosso perde uno dei suoi volti più familiari, una figura che ha accompagnato la vita del paese senza mai mettersi al centro, ma diventandone parte integrante. Il suo ricordo resta legato indissolubilmente a quella piazza che, per anni, l’ha vista presenza insostituibile.

Il Santo Rosario sarà recitato martedì 30 dicembre alle 18.30 nella Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista e San Rocco a Castelrosso. Le esequie funebri saranno celebrate mercoledì 31 dicembre alle 10.30, nella stessa chiesa. Al termine della funzione, Orsolina Bono Roch riposerà nel cimitero di famiglia.