DUP e bilancio, il Consiglio di Cafasse chiude con una seduta rapida e senza scontri

Il Consiglio comunale di Cafasse si è riunito martedì 16 dicembre 2025 alle 18.30 per affrontare l’ordine del giorno predisposto dall’Amministrazione comunale. La seduta si è svolta in un clima disteso e collaborativo, come dimostrato anche dalla durata contenuta, inferiore a un’ora, e dall’assenza di osservazioni rilevanti da parte dell’opposizione, vista la natura prevalentemente tecnica dei punti in discussione.

Il sindaco Carlo Oddi ha aperto i lavori con alcune comunicazioni preliminari, dedicando poi la parte principale del suo intervento a chiarire gli aspetti più significativi legati al Documento Unico di Programmazione (DUP) e al Bilancio di previsione 2026-2028, temi già affrontati nei precedenti consigli comunali e riproposti anche in questa seduta.

Nel corso della riunione è stato sottolineato come gli obiettivi programmatici risultino coerenti con le linee strategiche dell’Amministrazione e con le risorse disponibili, con particolare attenzione agli eventuali aggiornamenti o alle proroghe necessarie per chiudere il primo anno di mandato. Un passaggio che coincide con il vero e proprio giro di boa dall’elezione dell’attuale amministrazione, avvenuta lo scorso 16 maggio.

Su tutti i punti all’ordine del giorno la maggioranza ha espresso un voto compatto a favore, confermando il pieno sostegno alle proposte dell’esecutivo. La minoranza, guidata da Rinaldo Scarano, si è invece astenuta e in alcuni casi ha votato contro, seguendo valutazioni di merito ma senza innescare confronti accesi come accaduto in precedenti sedute.

Nel complesso, il Consiglio si è chiuso senza tensioni particolari. Un’atmosfera che potrebbe essere letta anche alla luce del periodo prenatalizio, quasi una tregua istituzionale in attesa di un confronto politico più serrato con l’inizio del nuovo anno.

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