Squadra A.I.B San Raffaele Cimena, bilancio 2025 da record

La Squadra A.I.B e Protezione Civile ODV di San Raffaele Cimena ha salutato il 2025 con un incontro molto partecipato, ospitato come ogni anno nella sede operativa dell’associazione. Una giornata che ha riunito volontari, famiglie, amici e sostenitori, in un clima semplice ma sentito, utile a fare il punto su dodici mesi caratterizzati da un numero elevato di interventi e situazioni complesse.

Il presidente Roberto Scalafiotti ha presentato una relazione dettagliata sulle attività svolte, offrendo un quadro preciso di un anno che ha richiesto presenza costante e capacità di risposta immediate. Nel 2025 la squadra è stata impegnata in numerose emergenze nei Comuni del territorio, con eventi che hanno imposto interventi rapidi, coordinamento e grande attenzione nella gestione delle criticità.

Molti di questi scenari si sono presentati improvvisamente: allagamenti in aree periferiche, supporto logistico alle amministrazioni, interventi a supporto delle forze dell’ordine, monitoraggi boschivi, assistenza alla popolazione. Episodi diversi ma accomunati dalla stessa necessità: garantire sicurezza, continuità operativa e un punto di riferimento stabile per il territorio. Il presidente ha ricordato come ogni uscita sia stata possibile solo grazie al lavoro collettivo di una squadra formata da volontarie e volontari con competenze tecniche consolidate e disponibilità reale, spesso messa in campo anche in orari difficili o nei giorni festivi.

Durante l’incontro si è parlato anche dell’aspetto organizzativo. Il 2025 è stato un anno di conferme, con un modello di lavoro ormai rodato, ma anche un anno di grandi carichi operativi. Il presidente ha sottolineato come questo ritmo abbia evidenziato la necessità di investire nel rafforzamento della struttura interna, sia nei ruoli sia nelle dotazioni: un passaggio che sarà centrale nel nuovo anno.

Nella lettera diffusa sui social, Scalafiotti ha voluto ribadire il valore umano del gruppo, definendo il volontariato “un vero motore pulsante a disposizione delle Amministrazioni e della comunità”. Parole che arrivano dopo mesi in cui la squadra ha colmato vuoti operativi, sostenuto Comuni in difficoltà e affrontato scenari in cui la rapidità d’azione si è rivelata determinante.

La parte più significativa dell’incontro ha riguardato però il futuro. Il presidente ha annunciato che il 2026 sarà “un vero ritorno alle origini”, anticipando un percorso di riorganizzazione che porterà nuove modalità operative, aggiornamenti tecnici, una revisione delle procedure interne e soprattutto un rilancio del ruolo dell’associazione all’interno del territorio. Non si tratta di uno slogan, ma di un programma vero e proprio che sarà sviluppato nei primi mesi dell’anno, con l’obiettivo di rendere la Squadra A.I.B ancora più efficace, più autonoma e più presente.

Scalafiotti ha rivolto un ringraziamento particolare alle famiglie dei volontari, spesso coinvolte indirettamente nei ritmi e negli imprevisti che la Protezione Civile richiede. Un pensiero è stato riservato anche agli amici, ai sostenitori e alle Amministrazioni comunali, che nel corso dell’anno hanno garantito supporto, collaborazione e fiducia.

La conclusione dell’intervento ha richiamato l’identità stessa dell’associazione, con una frase già condivisa online e accolta con grande partecipazione dal gruppo: «Insieme, con lo stesso entusiasmo e la stessa passione, continueremo a essere al servizio del territorio».

Il 2025 si chiude così: con un bilancio che fotografa un anno intenso, fatto di interventi e responsabilità, e con un programma di rinnovamento che accompagnerà la squadra nel 2026.

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