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Due nuove stazioni meteo entrano in funzione in Canavese e Valli di Lanzo

Installazioni strategiche a Rocca Canavese e Lanzo Torinese rafforzano il monitoraggio locale proprio alla vigilia di una forte perturbazione

Due nuove stazioni meteo

Due nuove stazioni meteo entrano in funzione in Canavese e Valli di Lanzo

Giusto in tempo prima dell’arrivo di un’intensa perturbazione, la rete di monitoraggio meteorologico del Piemonte si amplia con l’installazione di due nuove stazioni meteo operative da lunedì 15 dicembre 2025. I nuovi punti di rilevamento rientrano nel Progetto Stazioni Meteo per i Comuni del Piemonte, un’iniziativa che punta a rendere sempre più capillare e affidabile la raccolta dei dati atmosferici sul territorio regionale.

Le nuove installazioni si trovano a Rocca Canavese, a 400 metri s.l.m., e a Lanzo Torinese, a 490 metri s.l.m., due aree dove la complessità orografica rende particolarmente importante disporre di misurazioni locali e continue. Entrambe le stazioni sono dotate di strumentazione Davis Vantage Pro2, considerata uno standard professionale per l’osservazione meteorologica, già ampiamente utilizzata nelle reti di monitoraggio più affidabili.

Una stazione meteorologica è un insieme di sensori installati secondo criteri rigorosi che misurano in tempo reale i principali parametri atmosferici: temperatura, umidità, pressione, precipitazioni, vento e, in alcuni casi, anche la radiazione solare. I dati vengono raccolti da una centralina, trasmessi automaticamente e resi disponibili in modo continuo, consentendo un controllo h24 dell’evoluzione del tempo. La corretta collocazione degli strumenti, lontano da fonti di calore e ostacoli artificiali, è fondamentale per garantire misurazioni attendibili e confrontabili.

Nel caso di Rocca Canavese, il progetto prevede anche l’installazione, nei prossimi giorni, di una centralina dedicata al rilevamento delle polveri sottili, con misurazioni di PM1, PM2.5 e PM10. Il sensore sarà posizionato in prossimità dell’istituto scolastico comunale, aggiungendo così un tassello importante al monitoraggio della qualità dell’aria, un tema sempre più centrale per la tutela della salute pubblica e per le politiche ambientali locali.

Entrambe le stazioni sono già online e perfettamente operative, con i dati accessibili e consultabili in tempo reale sulla rete Torino Meteo. Un aspetto tutt’altro che secondario: la disponibilità immediata delle informazioni consente non solo agli appassionati, ma anche ai Comuni, ai tecnici e ai cittadini di seguire l’evoluzione delle condizioni meteo con un livello di dettaglio prima impensabile.

Il valore del progetto sta proprio nella sua impostazione: una rete diffusa di centraline professionali, installate nel rispetto delle normative internazionali, capace di restituire un quadro meteorologico preciso anche nelle zone collinari e montane, spesso penalizzate da dati troppo generici. In un contesto climatico sempre più instabile, disporre di informazioni puntuali significa migliorare la prevenzione, la gestione delle emergenze e la pianificazione territoriale.

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