Cerca

Attualità

A Verolengo tornano le “Scatole di Natale”: il gesto che scalda chi è solo

L’Oratorio San Giovanni Battista rilancia la raccolta di doni per chi vive le feste in silenzio. La raccolta è attiva dal 20 novembre al 14 dicembre presso l’Oratorio di Via Casa Parrocchiale 10 

A Verolengo tornano le “Scatole di Natale”: il gesto che scalda chi è solo

A Verolengo tornano le “Scatole di Natale”: il gesto che scalda chi è solo

Quando il Natale si avvicina, per alcuni è un momento di luci, canti e attese felici, sognando il momento di scartare un piccolo regalo con occhi grandi e curiosi. Per altri, invece, è un pensiero difficile, carico di solitudine e silenzio. Non ci sono abbracci, non ci sono sorrisi, non ci sono luci a scaldare il freddo della notte: solo silenzio e isolamento. Eppure, anche in mezzo a questa solitudine, un piccolo gesto può cambiare tutto. Non è solo una raccolta di doni: è un invito a fermarsi, a pensare a chi trascorre le feste in silenzio, spesso dimenticato. È un modo per dire: “Non sei solo”. Basta far sentire che qualcuno pensa a loro, che non sono dimenticati, che la loro esistenza conta.

A Verolengo, anche quest’anno, lo spirito del Natale prende forma grazie all’iniziativa “Scatole di Natale”, giunta alla sua seconda edizione e promossa dall’Oratorio San Giovanni Battista, che ha scelto di trasformare il periodo delle feste in un’occasione concreta di amore e solidarietà.

Ognuno può preparare una scatola grande quanto una scatola da scarpe, riempiendola come se fosse il regalo più importante: non oggetti vecchi o superflui, ma qualcosa scelto con attenzione e delicatezza. Per rendere speciale il dono si può creare un pacchetto caldo e accogliente con guanti, sciarpa, cappellino e calze, per regalare comfort e protezione dal freddo, evitando maglioni o collant. A questo si può aggiungere un tocco di cura personale con un prodotto di bellezza o igiene, come profumo, trucco, deodorante, bagnoschiuma profumato o spazzolino e dentifricio per bambini, evitando campioncini gratuiti.

Non può mancare un piccolo momento di svago: un passatempo o un giocattolo, come un giochino, un kit fai-da-te, un libro, un cruciverba, un sudoku o un mazzo di carte (no dizionari). Al centro del pacchetto va inserito un biglietto gentile, con parole di incoraggiamento e calore, capaci di far sorridere anche chi ha perso la speranza. Infine, il tocco dolce: biscotti, cioccolatini o caramelle, tutto confezionato, evitando conserve, prodotti salati o barattoli in vetro.

Le scatole destinate alle persone senza tetto possono essere leggermente più grandi e devono contenere anche indumenti intimi nuovi, indicando chiaramente la taglia. Per garantire che ogni regalo raggiunga chi ne ha più bisogno, sull’esterno va indicato il destinatario: donna, uomo, nonna, nonno (RSA), bambino o bambina (3–12 anni), bebè (0–3 anni), senza tetto (ST). Ogni etichetta diventa così una promessa di amore e attenzione.

La raccolta sarà attiva dal 20 novembre al 14 dicembre, e le scatole potranno essere consegnate presso:

Oratorio – Via Casa Parrocchiale 10, Verolengo
Martedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 12

In un periodo dell’anno fatto di luci e attese, “Scatole di Natale” ricorda che il vero regalo non sta negli oggetti, ma nei gesti che scaldano il cuore. Fermarsi, pensare agli altri e donare un piccolo gesto può trasformare la solitudine in calore e regalare un sorriso inatteso. A Verolengo, quest’anno, il Natale prende vita così: tra gesti gentili, sorrisi condivisi e la magia di chi sa donare.

 

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori