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Candia festeggia Adri: il nuovo nato che unisce il paese

Il bonus bebè ad Adri: a Candia un rituale di benvenuto collettivo che unisce welfare, tradizione e senso di comunità

Candia festeggia Adri

Candia festeggia Adri: il nuovo nato che unisce il paese

A Candia, il benvenuto a un nuovo nato non è mai un gesto formale, ma un atto collettivo. Lo dimostra ancora una volta la consegna del bonus bebè ad Adri, venuto alla luce da pochi giorni e già avvolto dall’affetto del paese. A riceverlo, dalle mani della consigliera con delega alle politiche sociali e alla famiglia Barbara Rosignoli, sono stati i genitori Alina e Andrian, emozionati protagonisti di un momento che unisce tradizione, sostegno e identità comunitaria.

La cerimonia, semplice ma intensa, affonda le radici in un’idea nata nel 2020 e portata avanti con convinzione dall’amministrazione comunale: ogni bambino che nasce a Candia è un bene della comunità, un investimento affettivo e sociale, una responsabilità che riguarda tutti. Il proverbio africano citato dall’amministrazione — “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio” — non è solo uno slogan: è un manifesto politico e culturale, un impegno che nel piccolo borgo lacustre trova forma concreta.

Il bonus bebè, infatti, non vuole essere soltanto un aiuto economico, ma un segno tangibile di vicinanza alle famiglie, un modo per dire ai nuovi genitori che nessuno cresce un figlio da solo. Un gesto che esprime un’idea ampia di welfare di comunità, costruito non solo attraverso servizi e progetti, ma anche attraverso simboli capaci di rafforzare il senso di appartenenza.

Negli anni, questa iniziativa è diventata una delle pagine più belle della vita amministrativa di Candia: un rito civile che celebra il ciclo della vita e che, al tempo stesso, ricorda quanto sia fondamentale investire nelle nuove generazioni. Ogni bonus consegnato è un impegno rinnovato, un piccolo contratto morale tra Comune e famiglie, tra istituzioni e cittadinanza.

Il sorriso della mamma Alina, l’emozione del papà Andrian e la quieta presenza del piccolo Adri racchiudono l’essenza di questo progetto: la comunità accoglie, accompagna e sostiene. Ed è un segnale prezioso in un tempo in cui natalità e fragilità familiari sono temi spesso affrontati con distacco. A Candia, invece, la risposta è semplice e disarmante: esserci, sempre.

L’amministrazione comunale ha rivolto le sue più sincere congratulazioni ai genitori, augurando al piccolo Adri di crescere in un paese capace di custodire i legami, coltivare la solidarietà e credere nel futuro. Un futuro che, grazie a gesti come questo, diventa un po’ più luminoso.

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