AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
07 Novembre 2025 - 21:46
Carlo Tesolin, Presidente dell'Associazione Arte & Commercio di Castellamonte
Carlo Tesolin, classe 1970, non è soltanto un commerciante: è una vera e propria forza trainante dell’economia castellamontese.
Nato a Torino, dove ha vissuto con la famiglia per alcuni anni, è cresciuto a Castellamonte sin dall’età di nove anni, la città dove i suoi genitori si erano conosciuti e dove lui stesso ha scelto di mettere radici profonde.
Il legame con il mondo del commercio era già radicato nella sua famiglia: i genitori gestivano una ditta di confezioni che produceva abiti e impiegava una ventina di dipendenti. Carlo, però, ha deciso di seguire una strada diversa, scegliendo il commercio al dettaglio perché attratto dal contatto diretto con le persone. Così, nel 1997, ha aperto a Castellamonte il negozio di abbigliamento Carlito’s Jeans.
Ricorda gli anni successivi all’apertura come particolarmente floridi, grazie alla fedeltà della clientela e all’assenza di grandi centri commerciali o della concorrenza online. Poi, però, sono arrivati i cambiamenti: la diffusione della grande distribuzione e del commercio elettronico ha ridotto drasticamente il volume di lavoro, almeno del 50%.
Il periodo più difficile, tuttavia, è stato quello della pandemia. Le restrizioni imposte dal Covid-19 hanno costretto le attività alla chiusura per mesi, mettendo a dura prova il settore. «La ripresa post-pandemia è stata complicata, frenata dalla paura e dal terrore che la gente aveva di muoversi, cambiando il modo di lavorare e rendendo le persone più diffidenti», racconta Tesolin. «Oggi la sopravvivenza commerciale richiede diversificazione e, soprattutto, un grande lavoro sui social media, dove è fondamentale mostrarsi simpatici, positivi e affabili».
Anche il suo negozio, infatti, è molto attivo su Instagram e Facebook, strumenti che permettono di restare in contatto con i clienti e promuovere le novità.
La scelta di restare a Castellamonte non è stata casuale: è la città che Carlo ama da sempre, e dove ha voluto impegnarsi non solo per la propria attività, ma anche per la comunità. Fin dalla fondazione, nel 2000, è presidente dell’Associazione Commercianti di Castellamonte, con la quale ha instaurato un solido rapporto di collaborazione con il Comune, indipendentemente dai cambi di amministrazione. Un ruolo che richiede responsabilità, capacità di mediazione e costanza, che Tesolin affronta da anni con passione e dedizione. La sua lunga esperienza e il suo impegno rappresentano oggi una risorsa preziosa per l’intero territorio.


Oggi l’associazione conta 128 attività iscritte. «Secondo i dati della Regione Piemonte – sottolinea Tesolin con orgoglio – Castellamonte è la terza città più prolifica della provincia di Torino per produttività e nuove aperture, superata solo da Rivarolo Canavese e Volpiano».
Un risultato che Carlo attribuisce soprattutto all’intensa attività di promozione e di organizzazione di eventi commerciali, capaci di attirare ogni volta tra le 2.000 e le 3.000 persone. Manifestazioni che, oltre a ravvivare il centro, servono anche da “trampolino di lancio” per fidelizzare nuovi clienti.
Il presidente invita da sempre gli esercenti a partecipare attivamente alla vita della comunità e agli eventi organizzati: «Chi si mette in gioco avrà in futuro risposte positive e ritorni. Chi invece resta isolato nel proprio habitat, rischia di restarci».
Il futuro di Castellamonte
Tra gli obiettivi più sentiti, Tesolin e l’associazione portano avanti da anni la proposta di istituire la Sagra della Tofeja, un evento di portata regionale che possa diventare appuntamento fisso nel calendario piemontese, capace di eguagliare – o addirittura superare – la storica Mostra della Ceramica. «Il successo di questo progetto – sottolinea Carlo – richiede una sinergia totale fra commercianti e Comune, e la partecipazione attiva di tutte le associazioni cittadine, come le Pro Loco».
Carlo Tesolin guarda al futuro con ottimismo, confortato dalla presenza crescente di giovani imprenditori che hanno scelto di aprire nuove attività in città.
Intanto, l’associazione è già in fermento per i progetti del 2026: tra questi, la festa di Natale, che prevede un ambizioso progetto di illuminazioni e la creazione di un presepe nella grotta; il ritorno del Gran Galà della Moda, che tornerà a marzo dopo l’ultima edizione del 2003; e le attesissime Notti Bianche, insieme agli eventi ormai consolidati e riconosciuti dalla Regione Piemonte come la Festa dei Fiori e Dolcetto o Scherzetto, la versione locale di Halloween che nell’ultima edizione ha coinvolto oltre mille famiglie.
Suggerimenti per l’imprenditoria locale
Per sostenere chi desidera avviare una nuova attività, Tesolin propone l’introduzione di agevolazioni fiscali sulle tasse comunali – come riduzioni sulla TARI – e affitti calmierati per i locali sfitti.
Sottolinea inoltre come uno degli ostacoli principali per i neoimprenditori, non solo giovani ma di ogni età, sia la mancanza di informazione. Per questo, propone l’istituzione di sportelli informativi dedicati, per i quali l’Associazione Commercianti si è già dichiarata disponibile a offrire tempo e risorse, chiedendo al Comune la disponibilità di una sede permanente. «La conoscenza dei regimi fiscali agevolati – spiega – è la base per incoraggiare davvero l’imprenditorialità».
In conclusione, Carlo Tesolin è convinto che solo con l’unione e la collaborazione dell’intera comunità Castellamonte possa continuare a crescere, consolidando il proprio ruolo nel panorama economico del Canavese e trasformando le ambizioni in risultati concreti.
Edicola digitale
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.