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04 Novembre 2025 - 20:28
Un cuore d’acciaio per ricordare le 39 vittime dell’Heysel (foto di repertorio)
La Città di Torino dedicherà un monumento permanente alle vittime della tragedia dell’Heysel, per mantenere viva la memoria di una delle pagine più drammatiche nella storia del calcio europeo. A quarant’anni da quella notte del 29 maggio 1985, la Giunta comunale, su proposta dell’assessore allo Sport Domenico Carretta, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione dell’opera commemorativa, che sarà collocata nella piazzetta intitolata alle Vittime dell’Heysel, nel quartiere della Circoscrizione 7.
L’iniziativa, sostenuta da un finanziamento della Regione Piemonte di 100mila euro, nasce dalla proposta congiunta delle associazioni “Quelli di… via Filadelfia” e “Familiari vittime dell’Heysel”, da anni impegnate nel mantenere vivo il ricordo delle 39 persone morte quella sera, prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool.
Il monumento, che sarà alto cinque metri e realizzato in acciaio Corten, raffigurerà un cuore attraversato dalla scritta “Heysel, +39, per non dimenticare”, simbolo di unità, memoria e riflessione. La scelta dell’acciaio, resistente ma segnato dal tempo, rappresenta la volontà di unire forza e dolore in un linguaggio universale.
L’obiettivo è quello di creare un luogo di raccoglimento e riflessione, aperto a cittadini, tifosi e scolaresche, dove la memoria delle vittime possa convivere con una riflessione sul valore autentico dello sport, sulla non violenza e sul rispetto reciproco. L’inaugurazione è prevista per la primavera del 2026, a pochi mesi dal quarantesimo anniversario della tragedia.
La scelta della piazzetta delle Vittime dell’Heysel non è casuale: quel piccolo spazio urbano, oggi privo di un segno materiale del ricordo, diventerà il centro simbolico della memoria sportiva torinese, un punto di riferimento per chi vorrà rendere omaggio a chi perse la vita in quella notte di paura allo stadio di Bruxelles.
L’opera, oltre al valore commemorativo, rappresenta un gesto di consapevolezza collettiva: ricordare per educare. Non solo un tributo alle 39 vittime, ma anche un invito rivolto alle nuove generazioni a rifiutare ogni forma di violenza negli stadi e a riscoprire la dimensione più autentica del tifo sportivo.
Le associazioni promotrici hanno accolto con soddisfazione l’approvazione del progetto da parte della Giunta comunale, sottolineando come l’iniziativa rappresenti un riconoscimento dovuto a tutte le famiglie che da quarant’anni portano il peso di quella ferita ancora aperta.
Per la città di Torino, da sempre legata al ricordo dell’Heysel anche per la sua storia calcistica e per il legame profondo con la Juventus, il monumento sarà un segno tangibile di rispetto, memoria e responsabilità civile.
Il finanziamento regionale coprirà interamente la realizzazione della scultura e gli interventi di sistemazione dell’area, che sarà arricchita da un percorso pedonale commemorativo e da illuminazione dedicata. L’amministrazione ha annunciato che la progettazione definitiva sarà completata entro fine anno, per consentire l’avvio dei lavori nei primi mesi del 2026.
Con questo progetto, Torino conferma la propria volontà di custodire la memoria sportiva come patrimonio collettivo e di fare del ricordo un punto di partenza per la cultura del rispetto e della responsabilità. Un cuore d’acciaio che racconterà, per sempre, che quella notte del 29 maggio non deve più ripetersi.
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