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02 Ottobre 2025 - 16:10
Il nuovo parroco don Stefano Bertoldini durante la cerimonia di insediamento
Nel pomeriggio di domenica 28 settembre le comunità di Lanzo Torinese, Coassolo, Germagnano e Monastero di Lanzo hanno dato il benvenuto al nuovo parroco, don Stefano Bertoldini, che succede agli storici sacerdoti salesiani recentemente trasferiti. Un passaggio significativo che apre una nuova fase per l’intera zona pastorale, caratterizzata da un vasto territorio premontano e montano, ricco di tradizioni e di realtà associative.
La cerimonia di accoglienza è iniziata nella piazzetta di fronte alla chiesa di Santa Maria del Borgo, dove si sono radunati fedeli, autorità civili, militari e religiose, oltre a numerose associazioni locali. Il corteo, accompagnato dalla Banda Musicale di Lanzo, diretta dal Maestro Angelo Alasonatti, ha poi raggiunto la piazza della chiesa parrocchiale.
A fare gli onori di casa è stato il sindaco di Lanzo, Fabrizio Vottero Bernardina, affiancato dai colleghi di Coassolo, Germagnano e Monastero di Lanzo. Nel suo intervento, dopo i saluti istituzionali, ha sottolineato l’importanza del nuovo incarico affidato a don Stefano, che comporta la guida di quattro comunità parrocchiali un tempo guidate a cinque sacerdoti. Ha parlato di una “nuova sfida” ma anche di una grande opportunità per rinnovare il legame tra comunità civile e comunità religiosa. Il primo cittadino ha ribadito la volontà delle amministrazioni e delle associazioni di non lasciare solo il nuovo parroco, esprimendo l’auspicio che possa trovare in queste terre “non solo una missione, ma anche una casa”.
Il sindaco di Lanzo T.se con le altre autorità
Le numerose rappresentanza delle realtà associative del territorio intervenute per dare il benvenuto al nuovo parroco
La celebrazione liturgica di insediamento si è svolta all’interno della chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli.
A presiedere la funzione il vicario episcopale monsignor Alessandro Giraudo, affiancato da don Claudio Pavesio, moderatore dell’Unità Pastorale 31, dal parroco salesiano uscente don Franco Gribaudo, dai confratelli salesiani don Augusto Motta e don Giuseppe Costamagna, dal diacono Costantino Miravalle e da don Michael Pagani, giovane sacerdote salesiano, la cui vocazione è nata proprio nell'orario di Lanzo. Con un atto formale, monsignor Giraudo ha affidato a don Stefano la guida delle parrocchie di San Nicolao, Santi Pietro e Paolo in Coassolo, di San Grato e San Rocco in Germagnano, di San Pietro in Vincoli in Lanzo dei Santi Anastasia e Giovanni Evangelista in Monastero.
Nel momento dell’offertorio ciascuna comunità ha voluto omaggiare il nuovo parroco con un dono, segno di accoglienza e al tempo stesso richiamo alle proprie radici. Coassolo ha offerto un cesto di prodotti tipici del territorio accompagnato da un’opera realizzata dall’artista locale Laura Antonietti; Germagnano ha scelto rami di agrifoglio e castagne, simboli della resilienza montana e della semplicità di un tempo; Lanzo ha donato una scultura in pietra, a evocare la solidità e la volontà di costruire legami; infine Monastero e Chiaves hanno portato il pane della carità insieme al tradizionale “galet” beneaugurale, emblema delle feste popolari e dei momenti di gioia condivisa.
Non è mancata la presenza del mondo associativo, che ha voluto dare un segnale forte di unità e vicinanza al nuovo parroco. Dalle Pro Loco ai Gruppi Alpini, dalle Abbadie alle varie associazioni di volontariato, fino ai rappresentanti delle scuole del territorio e al gruppo scout di Lanzo, a rappresentare la rete ricchissima di realtà civili e culturali che da sempre costituisce il tessuto vitale delle Valli di Lanzo. Labari, bandiere e uniformi hanno colorato la piazza, a testimonianza della volontà condivisa di sostenere don Stefano in questo nuovo percorso pastorale.
Un caloroso saluto è arrivato per don Stefano anche da un gruppo di fedeli di Settimo Torinese, i quali hanno voluto esprimere tutto il loro affetto e la loro gratitudine per gli anni trascorsi insieme. La loro testimonianza è stata accompagnata dagli auguri di buon lavoro per il nuovo cammino pastorale che attende il sacerdote.
In questo clima di grade partecipazione, la voce di Emiliano Sommellini, portavoce delle comunità, ha interpretato i sentimenti diffusi tra i fedeli. Nelle sue parole si è colto il senso di smarrimento per il trasferimento definitivo dei Salesiani, con tutti i cambiamenti che ciò comporta, in primis la riduzione delle celebrazioni. Sommellini ha poi espresso la volontà collettiva di proseguire il cammino insieme al nuovo parroco, con la promessa di collaborazione, rimarcando che accogliere significa aprire i cuori e assicurare vicinanza a un sacerdote che dovrà affrontare un compito impegnativo.
Don Stefano ha concluso la cerimonia di insediamento rinnovando la promessa di costruire il nuovo percorso di fede sulla collaborazione e sull'ascolto reciproco. Il sacerdote ha lanciato un chiaro messaggio di impegno condiviso, per gettare le basi di un proficuo cammino pastorale, incentrato sulla partecipazione attiva di tutti i fedeli.
La giornata si è conclusa con un momento conviviale aperto a tutti presso l’oratorio, allietato nuovamente dai brani eseguiti dalla Banda Musicale di Lanzo.
L’ingresso di don Stefano Bertoldini segna l’inizio di una fase nuova per le comunità di Lanzo, Coassolo, Germagnano e Monastero e rappresenta una sfida che, benché impegnativa, porta con sé la possibilità di costruire insieme un futuro rinnovato.
Foto di Giacomo Pessarossi e Sara Bruna
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