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35 centimetri di neve al Casotto del Lasin sorprendono la Valle Soana

Un evento improvviso e fuori stagione trasforma i sentieri e anticipa l’inverno alpino

35 centimetri di neve

35 centimetri di neve al Casotto del Lasin sorprendono la Valle Soana

La mattina del 26 settembre 2025 l’alta Valle Soana si è svegliata sotto una coltre inaspettata: una nevicata abbondante ha ricoperto il Casotto del Lasin con oltre 35 centimetri di accumulo, un dato che sorprende per il periodo dell’anno e che segna un anticipo netto della stagione fredda. Le cime e i valloni che in questi giorni ospitavano ancora escursionisti e appassionati di montagna hanno cambiato volto nel giro di poche ore, riportando alla memoria scenari invernali ben più consueti a novembre.

Il Casotto del Lasin, a quota superiore ai duemila metri, è un punto di passaggio per chi percorre il vallone omonimo verso la Costa Vargnei e le dorsali che separano la Valle Soana da quelle adiacenti. In estate è frequentato da camminatori e alpinisti, ma con la neve di fine settembre il paesaggio si è trasformato in una distesa bianca che nasconde pietraie, creste e passaggi delicati. Una situazione che rende i sentieri insidiosi e costringe a rimandare ogni escursione programmata.

Foto: Centro Meteo Piemonte

La nevicata è frutto di un repentino afflusso di aria fredda che ha abbassato il limite della neve oltre le medie stagionali, accompagnato da precipitazioni diffuse e persistenti. Le condizioni hanno prodotto una neve leggera, che ha ricoperto strati più compatti, generando il rischio di scivolamenti e piccole slavine nei tratti più ripidi. Una dinamica che richiama i pericoli tipici dell’inverno, ma in un periodo in cui i soccorsi alpini e la rete sentieristica non sono ancora predisposti a gestire emergenze simili.

Gli abitanti e gli operatori turistici della valle osservano con attenzione un fenomeno che, se da un lato rappresenta una rarità, dall’altro apre interrogativi sulla stabilità del clima alpino. Non si tratta della prima nevicata precoce registrata nella zona, ma l’intensità e la quantità caduta in poche ore segnalano un andamento meteorologico sempre più instabile, capace di spiazzare chi frequenta la montagna.

Le montagne della Valle Soana, da sempre severe e imponenti, hanno imposto ancora una volta le loro regole: la neve arrivata con settimane d’anticipo costringerà escursionisti e guide alpine a rivedere programmi e percorsi, ricordando che la montagna non concede mai leggerezze.

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