Un canavesano ai vertici dell’Asl di Vercelli

Cambio ai vertici dell’Asl di Vercelli. Dopo le nomine di inizio anno, con l’arrivo del direttore generale Marco Ricci al posto di Eva Colombo e con la designazione di Tiziana Ferraris come direttrice sanitaria, si è completato il mosaico della nuova direzione strategica. A prendere il posto di Gabriele Giarola come direttore amministrativo sarà Giuseppe Di Bartolo, canavesano residente a Volpiano, con una lunga carriera costruita nel settore delle risorse umane della sanità lombarda. La sua nomina ha decorrenza immediata e durerà sei mesi, ma rappresenta un tassello decisivo per ridare stabilità all’azienda sanitaria vercellese dopo mesi di vacanza dell’incarico.

Di Bartolo, 43 anni, ha alle spalle una formazione solida. Laureato in Scienze dell’Amministrazione e in Scienze del Lavoro presso l’Università di Milano, ha completato il percorso con un master di secondo livello in Diritto della Pubblica Amministrazione all’Università di Torino.

La sua carriera è iniziata nel 2001 con un incarico libero professionale all’Asl Città di Milano, ma è dal 2002 che Di Bartolo è entrato a pieno titolo nel mondo del Policlinico di Milano, una delle più grandi realtà ospedaliere del Paese. Da allora non ne è più uscito, costruendo passo dopo passo una carriera completa.

Nei primi anni si è occupato di previdenza e stipendi, curando pratiche delicate come riscatti e ricongiunzioni previdenziali o gli adempimenti relativi agli emolumenti.

Poi è passato alla gestione giuridica del personale, al contenzioso del lavoro e ai procedimenti disciplinari, accumulando un bagaglio di esperienze che lo hanno reso un profilo a 360 gradi.

Nel tempo ha seguito anche le relazioni sindacali, le procedure concorsuali, la contrattualistica e l’applicazione delle normative anticorruzione, fino ad assumere dal 2016 il ruolo di dirigente della UOC Gestione Risorse Umane. Un percorso lungo oltre vent’anni che ne ha affinato la competenza nella gestione delle persone, cuore pulsante di ogni struttura sanitaria.

Il direttore generale Marco Ricci, che a gennaio aveva assunto la guida dell’Asl di Vercelli, ha voluto puntare su di lui per completare la squadra. La scelta non è casuale: con Di Bartolo arriva un professionista che conosce a fondo le dinamiche interne di grandi ospedali, che ha maturato un’esperienza ampia e trasversale e che può garantire quella continuità amministrativa necessaria in un momento di forte pressione sul sistema sanitario. La nomina è arrivata a conclusione di un processo che in pochi mesi ha ridisegnato tutta la direzione strategica: Ricci al vertice, Ferraris alla parte sanitaria e ora Di Bartolo all’amministrativa.

Per il neo direttore amministrativo la sfida non sarà semplice. Il suo compito sarà garantire equilibrio nei conti, trasparenza nelle procedure, efficienza nella gestione del personale e stabilità nei rapporti con le organizzazioni sindacali.

L’incarico ha durata semestrale, ma se i risultati saranno positivi non è escluso che possa trasformarsi in un mandato più lungo. Per ora, il compito di Di Bartolo sarà quello di affiancare Ricci e Ferraris nel guidare l’Asl di Vercelli verso un assetto stabile e funzionale.

Una responsabilità pesante ma anche una grande opportunità per lui, per Vercelli e per Volpiano, che oggi può guardare a questa nomina come a un segnale di quanto anche dal proprio territorio possano emergere figure capaci di arrivare ai vertici della sanità piemontese.

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