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"Il ciclo non è un lusso": assorbenti gratuiti negli edifici pubblici, Leini apre la strada

Installati i primi distributori di assorbenti compostabili in scuole e uffici comunali. La vicesindaca Panero: "Un gesto concreto contro la povertà mestruale e per l’equità di genere".

"Il ciclo non è un lusso": assorbenti gratuiti negli edifici pubblici,  Leini apre la strada

"Il ciclo non è un lusso": assorbenti gratuiti negli edifici pubblici, Leini apre la strada

C’è una novità nei bagni degli edifici comunali di Leini, e questa volta non si tratta di un intervento edilizio o di un cambio di arredi: da lunedì 8 settembre sono comparsi dei distributori di assorbenti compostabili, gratuiti, a disposizione di tutte le donne che ne abbiano necessità. Un gesto semplice, eppure dal significato profondo. Dietro a quei dispenser c’è una campagna, un’idea politica e un lavoro amministrativo portato avanti per anni. 

Il progetto nasce dalla campagna “Eliminiamo le differenze”, lanciata nel 2022 con l’obiettivo di combattere la povertà mestruale e garantire pari diritti anche nella gestione del ciclo mestruale. 

"Dopo anni di impegno, è con grande soddisfazione che posso affermare che la campagna "Eliminiamo le differenze: il ciclo non è un lusso", avviata nel 2022, ha finalmente visto la luce anche nel nostro Comune – spiega la vicesindaca Bruna PaneroOggi possiamo parlare di un risultato tangibile: nei bagni degli edifici comunali e delle scuole del nostro territorio sono stati installati i distributori".

La misura coinvolge diverse strutture: dagli uffici di Villa Chiosso al comando della polizia municipale, passando per scuole e nidi d’infanzia. In particolare, sono stati coperti l’Istituto Comprensivo “Carlo Casalegno”, la primaria di frazione Tedeschi, gli asili “Collodi” e “Rodari”, la primaria “Anna Frank” e il nido “Arcobaleno”. Altri distributori sono in arrivo nei prossimi giorni, anche in biblioteca e in altri luoghi ancora da definire.

Per Panero, si tratta di un passo che va ben oltre la dimensione materiale. È, prima di tutto, una presa di posizione culturale:

"Questo passo rappresenta molto più di una semplice misura pratica - afferma Bruna Panero - è un segnale politico e culturale. Significa riconoscere che la gestione del ciclo non deve essere un lusso ma un diritto. Significa combattere concretamente la disparità di genere e le discriminazioni legate alla povertà mestruale, troppo spesso ignorate o sottovalutate".

L'Amministrazione Comunale di Leini porta avanti il progetto "Eliminiamo le differenze"

Nel concreto, i nuovi distributori offriranno assorbenti compostabili, attenti all’ambiente e alla salute, facilmente accessibili in caso di necessità, ma anche disponibili per un uso regolare. Il tutto gratuitamente, senza bisogno di richiederli o giustificare il proprio bisogno. Una scelta che restituisce dignità, normalizza una questione ancora troppo tabù e risponde a un bisogno reale.

Il tema della povertà mestruale è emerso con forza negli ultimi anni nel dibattito pubblico, ma la risposta delle istituzioni è ancora sporadica e disomogenea. A livello nazionale, sebbene siano stati introdotti alcuni sgravi fiscali sulla vendita degli assorbenti, il costo resta un onere significativo, soprattutto per chi si trova in situazioni di fragilità economica.

A livello locale, invece, sono le amministrazioni più sensibili a fare da apripista. E proprio su questo fronte si inserisce il progetto del Comune di Leini, che assume così un valore di modello replicabile. Non un caso isolato, ma una pratica che potrebbe essere estesa ad altri contesti: scuole, biblioteche, uffici pubblici.

Panero non nasconde l’orgoglio per quanto realizzato: "Sono orgogliosa del lavoro svolto e grata a tutte le persone che hanno creduto in questa battaglia. Quando la politica si traduce in azioni concrete, a beneficio della dignità e dell’equità, allora possiamo davvero parlare di progresso".

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