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Scuola dell’infanzia "Caduti Borgaresi": il gruppo di minoranza solleva allarmi per la sicurezza degli edifici scolastici

Dopo l’ispezione dell’ASL, il gruppo "Uniti per Cambiare" sollecita un intervento urgente e trasparente da parte dell’amministrazione comunale.

Scuola dell’infanzia "Caduti Borgaresi": il gruppo di minoranza solleva allarmi per la sicurezza degli edifici scolastici

In vista della ripartenza dell'anno scolastico, il gruppo di minoranza di Borgaro Torinese, Uniti per Cambiare, continua a segnalare le problematiche relative alle scuole della città.

Dopo aver trattato le questioni legate alle scuole "Defassi" e "Peloso", ora il gruppo pone il focus è sulla Scuola dell'infanzia statale "Caduti Borgaresi", dove un recente sopralluogo dell’ASL TO4 ha messo in luce alcuni aspetti preoccupanti per la sicurezza e il benessere dei bambini.

A commentare i risultati di questa ispezione è Elisa Cibrario Romani, capogruppo di Uniti per Cambiare, che ha espresso preoccupazione per l'inerzia dell'amministrazione comunale.

Il 21 maggio 2025, un’ispezione dell’ASL ha rilevato diverse criticità nella struttura situata in via Savant a Borgaro Torinese.

 

Scuola dell'Infanzia "Caduti Borgaresi" 

"Tra i problemi riscontrati - racconta Cibrario Romanin - il personale tecnico ha segnalato che nel salone utilizzato dalle classi A/H/I, su una parete in corrispondenza dell’uscita di sicurezza, era presente un’ampia zona di umidità e intonaco fiorito, verosimilmente dovuta ad infiltrazioni d’acqua. Le prese elettriche adiacenti risultavano coperte approssimativamente con nastro adesivo, per evitare infiltrazioni d’acqua nelle stesse. Come riportato dal personale docente, il locale refettorio utilizzato dalle classi A/H/I non presenta un idoneo sistema per ridurre il notevole irraggiamento solare che si verifica durante la somministrazione dei pasti ai bambini".

A seguito di queste segnalazioni, il gruppo di minoranza ha formulato una serie di interrogativi al Sindaco Claudio Gambino, chiedendo chiarimenti su come si sia giunti a questa situazione, se l'amministrazione fosse a conoscenza delle criticità e quali interventi siano stati previsti o già adottati per risolvere i problemi segnalati.

La minoranza ha inoltre chiesto una documentazione completa relativa agli interventi già effettuati, comprese le date, le ditte incaricate e gli impegni di spesa.

I consiglieri di Uniti per Cambiare, nel loro comunicato, hanno fatto notare che questo non è un caso isolato, ma piuttosto un "pattern" che coinvolge diverse scuole del territorio. La minoranza ha annunciato che, nelle prossime settimane, fornirà ulteriori dettagli su altre criticità riscontrate nelle strutture scolastiche borgaresi, chiedendo all’amministrazione di affrontare queste problematiche con maggiore tempestività.

"La prossima settimana - prosegue Cibrario Romanin - sveleremo tutta una serie di ulteriori criticità che riguardano altre strutture scolastiche del territorio. E sarebbe davvero interessante capire se a queste problematiche è stato posto rimedio o se si continua a far finta di nulla".

Infine, il gruppo di minoranza ha ribadito la propria posizione in merito alla sicurezza e al benessere dei bambini, chiedendo maggiore attenzione e interventi adeguati per risolvere le criticità. In particolare, hanno sottolineato come le condizioni attuali non siano accettabili per un ambiente scolastico destinato a bambini in età prescolare. La minoranza ha anche richiesto trasparenza, chiedendo copia della documentazione completa sugli interventi programmati o già effettuati per la risoluzione delle problematiche segnalate.

"I bambini hanno diritto a crescere in ambienti sani, sicuri e dignitosi", ha concluso Elisa Cibrario Romanin. 

Con l’auspicio che le criticità vengano affrontate con la dovuta urgenza, la minoranza si prepara a monitorare attentamente l’evoluzione della situazione, con l’intento di continuare a sollecitare un intervento concreto e tempestivo.

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