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31 Agosto 2025 - 15:56
Eclisse (foto di repertorio)
Il 7 settembre 2025 tornerà uno degli spettacoli più affascinanti che il cielo sappia offrire: l’eclissi totale di luna, visibile da tutta Italia, compresa Torino, a partire dal tardo pomeriggio e fino alle ore notturne. Basterà avere il cielo libero da nuvole e un orizzonte sgombro per ammirare la trasformazione del nostro satellite naturale, che si colorerà progressivamente fino a diventare un disco rosso cupo.
L’eclissi totale di luna si verifica quando la Terra si trova perfettamente allineata tra il Sole e la Luna, proiettando sul satellite la propria ombra. A differenza delle eclissi di Sole, che sono visibili solo in determinate aree geografiche e per pochissimi minuti, quella lunare può essere osservata a occhio nudo da chiunque si trovi sul lato notturno del pianeta. Non servono strumenti ottici, anche se l’uso di un telescopio o di un binocolo può rendere l’esperienza ancora più suggestiva.
La sequenza del fenomeno è già nota nei dettagli. L’ingresso della Luna nella penombra terrestre avverrà alle 17:28:21; da quel momento inizierà a notarsi una leggera attenuazione della luminosità. Alle 18:27:02 inizierà l’ingresso nella zona d’ombra vera e propria, quando il bordo lunare comincerà a scurirsi in maniera evidente. La fase di totalità, cioè quando la Luna sarà completamente immersa nell’ombra terrestre, partirà alle 19:30:41 e durerà circa ottanta minuti. Il massimo dell’eclissi è previsto alle 20:12:58, con la Luna che assumerà il tipico colore rosso rame o bronzeo, un effetto dovuto alla rifrazione della luce solare da parte dell’atmosfera terrestre. La totalità terminerà alle 20:52:47, mentre il ritorno graduale alla normalità proseguirà fino alle 21:56:26 (uscita dall’ombra) e alle 22:55:00, quando il satellite abbandonerà anche la penombra.
Il colore rosso che rende unica un’eclissi di luna totale nasce da un fenomeno ottico preciso: la luce del Sole, pur essendo oscurata dalla Terra, riesce comunque a filtrare attraverso l’atmosfera terrestre. Quest’ultima diffonde le lunghezze d’onda più corte (il blu e il verde) e lascia passare quelle più lunghe (il rosso e l’arancione), che vengono proiettate sulla superficie lunare. È lo stesso effetto che rende rosso il cielo al tramonto o all’alba.
Dal punto di vista scientifico, un’eclissi di luna non è solo uno spettacolo: permette agli studiosi di raccogliere dati sull’atmosfera terrestre, poiché il colore e l’intensità della luce rifratta dipendono dalla quantità di polveri e aerosol presenti.
Per gli appassionati e i curiosi, l’osservazione è semplice: non servono occhiali protettivi o strumenti particolari, perché il fenomeno non è pericoloso per la vista. Il consiglio è quello di scegliere un luogo con poca illuminazione artificiale, lontano dalle luci cittadine, per godere appieno dello spettacolo. A Torino e in Piemonte basterà guardare verso sud-est già dalle prime ore della sera per ammirare la Luna che si trasforma lentamente sotto lo sguardo di milioni di persone.
Quella del 7 settembre sarà la seconda eclissi totale di luna del 2025, un anno particolarmente ricco di eventi astronomici. Un’occasione da non perdere, perché il prossimo appuntamento simile avverrà solo dopo diversi anni.
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