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09 Agosto 2025 - 15:31
Alcuni partecipanti alla corsa
Sabato 2 agosto si è svolta a Coassolo la prima edizione della “Corsa dij Ciochè”, organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’Endura Team di Lanzo. Il numero di partecipanti all’evento, tra corsa e camminata ludico-motoria, si è aggirato intorno alle 110 persone. La gara ha richiamato anche molto pubblico, che ha poi potuto fermarsi per la serata di musica e polenta.
La partecipazione è stata notevole per una prima edizione, andando ben oltre le aspettative. Questa è stata infatti la prima edizione competitiva a tutti gli effetti, con una formula che permetteva agli atleti di avere una vera e propria classifica. Dei 110 partecipanti, circa una cinquantina erano atleti iscritti alla gara, mentre i restanti hanno preso parte alla passeggiata, che ha riscosso un grande successo.
L’età dei partecipanti era molto variegata, spaziando da atleti giovanissimi fino agli over 60. Molti erano fedelissimi dell’Endura Team, già abituati alle loro competizioni e quindi attratti con entusiasmo dal nuovo percorso. Tra questi, degna di nota è stata la presenza dei più giovani, già protagonisti in eventi precedenti come il “Trail del Ponte del Diavolo”, dove l’età dei vincitori si aggirava tra i diciassette e i diciotto anni. Anche la provenienza è stata varia: hanno partecipato atleti non solo locali, ma anche dalla Val Susa e da Biella.
A contribuire al successo della manifestazione è stato sicuramente, oltre al format scelto, anche il tipo di percorso proposto. Il tracciato, misto tra asfalto e sterrato, prevedeva una durata di circa mezz’ora. La partenza era fissata nella piazza di Coassolo e al suono del campanile della chiesa di San Nicolao è stato dato il via alla corsa. Il percorso scendeva verso la frazione Castiglione, da cui si imboccava il sentiero per il Mulin Turcin, fino ad arrivare alla piazza di San Pietro. Da lì si rientrava verso la zona di Case Vinardi, passando poi per Case Piat e Case Bellino, con ritorno in piazza attraverso la borgata Molaro.
La gara si è svolta in totale sicurezza, ricevendo apprezzamenti non solo per l’organizzazione del tracciato, ma anche per la bellezza del territorio. I partecipanti hanno potuto ammirare scorci boschivi e panoramici, come la collina di Torino visibile da alcuni punti, o Sant’Ignazio: paesaggi che hanno colpito positivamente tutti. Per chi ha scelto la passeggiata ludico-motoria, il sentiero offriva un’esperienza più rilassata immersa nella natura, arricchita dalla presenza di disegni raffiguranti animali del bosco nei tratti più chiusi e privi di panorama, creando così un filo conduttore molto suggestivo.
La gara prevedeva diverse categorie in base all’età: under 40, dai 40 ai 50 anni, dai 50 ai 60 anni e over 60. Il vincitore assoluto della gara maschile è stato Daniele Gallon, che ha completato il percorso in 34 minuti. Nella classifica femminile, la prima assoluta è stata la giovanissima Lisa Aimo Boot, arrivata con un distacco di cinque minuti.
L’organizzazione dell’evento ha rappresentato un’ottima sinergia tra l’Endura Team, la Pro Loco di Coassolo e altre realtà territoriali, come l’amministrazione comunale, l’unità di Protezione Civile e la polizia locale. Fondamentale anche il contributo dei tanti volontari che hanno partecipato con entusiasmo, rendendo possibile la buona riuscita della manifestazione.
«È una gara destinata a crescere,» dice Francesca Bellezza, presidente dell’Endura Team: «Sono sicura che potremo farcela a far rinascere il territorio, sotto il profilo sportivo, paesaggistico e culturale».
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