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Lavori alla rotonda di Lanzo mandano in tilt la viabilità: traffico paralizzato e automobilisti furiosi

Code chilometriche e disagi per gli automobilisti a causa dei lavori sulla nuova rotonda di Lanzo

Caos traffico a Lanzo

Caos traffico a Lanzo: lavori di asfaltatura bloccano la viabilità verso le Valli

Un caos annunciato, eppure sottovalutato. Questa mattina Lanzo Torinese si è trasformata in un imbuto di automobili bloccate, clacson impazziti e volti esasperati. Tutto per colpa dell’avvio dei lavori di asfaltatura sulla nuova rotonda della provinciale, pochi metri prima dell'imbocco del tunnel che porta verso le Valli di Lanzo. Un punto già noto per le sue criticità storiche è esploso in tutta la sua fragilità infrastrutturale, con code interminabili che hanno coinvolto anche Germagnano, diventata improvvisamente una trappola d’asfalto.

Il problema, però, non è solo nella rotonda. A far infuriare i pendolari è stata la scelta di effettuare i lavori in pieno giorno, con il flusso di veicoli al massimo e senza alcuna deviazione efficace. "Ma chi ha deciso di asfaltare a quest’ora?", è stato il commento ricorrente tra i tanti automobilisti rimasti imbottigliati sotto il sole. Una decisione che in molti definiscono irresponsabile, soprattutto se si considera che il cantiere poteva essere gestito nelle ore notturne, quando il traffico cala drasticamente.

La rotonda di Lanzo è da anni una zona sensibile della viabilità locale. Ogni modifica, ogni deviazione, ogni rallentamento si ripercuote a catena su tutta l’area nord-ovest della Città Metropolitana di Torino. Non è un caso che negli ultimi anni sia stata al centro di proteste e segnalazioni, spesso ignorate o gestite in modo frammentario. E oggi, la scelta di intervenire senza una strategia di gestione del traffico ha dimostrato tutte le lacune del sistema.

Lavori stradali a Lanzo

Le conseguenze sono state immediate e pesanti: tempi di percorrenza raddoppiati, camion bloccati in curva, ambulanze rallentate, pendolari costretti a fare inversione e scegliere percorsi alternativi nel tentativo di non perdere l’intera mattinata. Un disastro viabilistico che ha avuto come effetto collaterale anche il congestionamento del centro di Germagnano, dove le auto si sono riversate cercando vie di fuga.

Dalle autorità, almeno per ora, nessuna comunicazione risolutiva. Si attende un aggiornamento da parte del Comune di Lanzo o della Città Metropolitana, ma nel frattempo le lamentele sui social si moltiplicano. Non è solo una questione di traffico: in gioco ci sono la fiducia nei confronti delle istituzioni, la capacità di programmazione, e il diritto dei cittadini a spostarsi in sicurezza e senza ostacoli evitabili.

Chi frequenta ogni giorno quella tratta lo sa bene: la rotonda di Lanzo è il collo di bottiglia di un intero sistema, ed è proprio per questo che interventi come questi andrebbero pianificati con maggiore attenzione. Il rischio, altrimenti, è quello di trasformare un cantiere necessario in un danno collaterale, che colpisce migliaia di persone e genera solo malcontento e sfiducia.

Resta da capire se, al termine dei lavori, la nuova configurazione della rotonda porterà davvero benefici alla viabilità o se si tratterà dell’ennesimo rattoppo su una viabilità sempre più in affanno. Una cosa è certa: oggi Lanzo ha vissuto una delle sue giornate più complicate sul fronte del traffico. E tutto questo si poteva evitare.

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