Cerca

Attualità

Il Comune ha un avanzo di bilancio da 1,1 milioni di euro. Una svolta per le manutenzioni?

Più soldi per le manutenzioni a San Mauro, al contrario di quanto prospettato a inizio anno. I problemi rimangono però tanti. Via libera all'installazione di nuovi cartelli per strade più sicure

San Mauro, approvata variazione di bilancio da 1,1 milioni: metà dei fondi andrà alle manutenzioni urbane

Immagine di repertorio

Un milione e centomila euro di variazione di bilancio, poco meno della metà dell’intero avanzo di Amministrazione disponibile per il 2025, che ammonta a circa 2 milioni e 200 mila euro. Questo è il risultato di quanto esposto dall'assessore al bilancio Matteo Fogli lo scorso lunedì durante il Consiglio comunale di San Mauro Torinese

Una manovra di “prudenza”, così l’ha definita l’assessore, con circa 921 mila euro destinati a investimenti e altri 550 mila euro al capitolo delle manutenzioni. Si tratta di cifre che verranno impiegate per l’acquisto di nuovi arredi, per l’installazione di condizionatori negli uffici che ne sono ancora sprovvisti, e per il potenziamento del comparto informatico comunale. Ma la priorità dichiarata dalla Giunta resta quella della salvaguardia del territorio: interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, sistemazioni di tratti stradali, opere di messa in sicurezza del suolo. Affermazioni che, seppur "prudenti", appaiono più incoraggianti rispetto a quanto dichiarato nella prima metà dell'anno, quando si parlava di manutenzioni ridotte "all'osso".

Matteo Fogli

A guidare la discussione preliminare era già stata la Commissione Bilancio, convocata dal presidente Bruno Bonino, durante la quale Fogli aveva anticipato l’intenzione dell’Amministrazione di destinare solo il 50% dell’avanzo disponibile, mantenendo l’altra metà come fondo di riserva, in vista di possibili ulteriori valutazioni nel corso dell’anno.

Una manovra che non guarda solo all’immediato, ma che punta anche a preservare margini di manovra per eventuali difficoltà future. Perché se è vero che i conti del Comune non presentano criticità dal punto di vista della stabilità complessiva, è altrettanto vero che sono emerse alcune riduzioni nelle previsioni di entrata, che la giunta ha deciso di affrontare con prudenza. Nessuna emergenza, ma un atteggiamento “di attesa”, come lo ha definito lo stesso Fogli. Si registra inoltre una diminuzione delle entrate per violazioni del codice della strada, una circostanza che ha portato il Comune a spostare il T-red di via Costituzione a Sambuy (segno che non si trattava solo di sicurezza stradale...).

A fare rumore, inoltre, è stata l’assenza quasi totale dell’opposizione. Alla Commissione bilancio di mercoledì scorso, infatti, dei cinque gruppi di minoranza presenti in Consiglio, solo uno era rappresentato, quello di Due Ponti con il consigliere Riccardo Carosso: «Dell'opposizione io ero l'unico presente. Hanno fatto una commissione solo per me...».

Interventi stradali sulla segnaletica

Oltre ai già citati interventi stradali e di manutenzione, nei giorni successivi alla seduta l'assessore Daniele Bagarin ha reso noto che è in corso l'installazione di nuovi cartelli stradali e di un nuovo specchio in piazza Europa, per far fronte alle problematiche già note di viabilità tra auto e pedoni. Dovrebbe inoltre essere installata a breve anche la segnaletica verticale in via Italia e via Speranza per chi proviene dal lato di Settimo Torinese, finora non avvertito con anticipo della presenza di corsie di preselezione davanti al T-red. La Polizia Locale cittadina precisa inoltre che da quel lato della strada le sanzioni vengono effettuate solo per mancato rispetto del semaforo rosso, non se si sbaglia la corsia di preselezione. L'incrocio, che non era comunque pienamente a norma, dovrebbe così diventarlo, compresa la possibilità di svoltare a sinistra già introdotta nelle scorse settimane.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori