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Valperga punta sulla scuola e sulla piazza: 175 mila euro per cambiare volto al paese

Il Consiglio comunale approva investimenti per piazza Unità d'Italia e altre opere pubbliche prima della pausa estiva

Valperga investe 90 mila

Valperga punta sulla scuola e sulla piazza: 175 mila euro per cambiare volto al paese

Prima della pausa estiva, il Consiglio comunale di Valperga ha dato il via libera a una variazione di bilancio che, tra spese correnti e investimenti, muove 175 mila euro. A fare notizia è soprattutto la decisione di destinare 90 mila euro alla riqualificazione di piazza Unità d’Italia, intervento che, come ha spiegato il sindaco Walter Sandretto, prepara il terreno a un futuro ben più ampio: quello della ricostruzione della scuola.

Ma non è solo la piazza il centro di questo assestamento, che si accompagna all’approvazione del Dups semplificato, documento richiesto per legge entro luglio. L’assessore Alessandro Frasca ha illustrato una manovra che si appoggia su fondi di avanzo libero, senza generare squilibri nei conti del Comune. Dei 175 mila euro complessivi, 59.500 euro andranno alle spese correnti, mentre 116 mila euro saranno investiti in opere pubbliche. In parallelo, l’amministrazione registra anche 28 mila euro di maggiori entrate da concessioni cimiteriali, di cui 8 mila saranno reinvestiti nel cimitero stesso e 20 mila nella viabilità locale.

Sui percorsi pedonali cubettati previsti per piazza Unità d’Italia, Sandretto ha chiarito che la scelta progettuale nasce dalla volontà di rendere più agevoli eventuali futuri cantieri, in particolare se dovessero arrivare finanziamenti per interventi scolastici strutturali. Insomma, una sorta di primo passo tattico, apparentemente limitato ma dal potenziale trasformativo.

Nel frattempo si guarda anche a via Mazzini, via Martiri, via Pierino Grosso e via Matteotti, arterie che saranno oggetto di intervento dopo i lavori Smat e i 30 giorni tecnici per l’assestamento del terreno. È l’ennesimo tassello di una strategia più ampia che punta su manutenzioni ordinarie e straordinarie per dare nuova efficienza e decoro al paese.

Tra gli altri interventi già coperti da fondi pubblici spiccano gli 11 mila euro per il palazzo comunale, struttura storica che necessita di cura e adeguamento, e soprattutto i 10 mila euro aggiuntivi per l’illuminazione a LED, che si sommano ai 40 mila euro già deliberati, portando a 200 mila euro l’investimento in due anni. Una transizione energetica silenziosa ma concreta, che dovrebbe ridurre i costi della bolletta pubblica e migliorare la sicurezza nelle ore notturne.

Durante la discussione del Dups, il sindaco ha preso posizione su un tema politico spesso dibattuto nei piccoli Comuni: l’appartenenza all’Unione Montana. Per Sandretto si tratta di una scelta strategica: "La collaborazione ci permette di accedere più facilmente a fondi regionali, soprattutto per progetti che da soli non riusciremmo a realizzare". Un'affermazione che sembra voler rispondere, tra le righe, a chi chiede maggiore autonomia comunale.

Ultimo ma non meno importante, è stato approvato anche il nuovo regolamento per la comunicazione digitale del Comune. Cambia l’utilizzo del sito istituzionale e dei canali social, strumenti sempre più centrali per informare i cittadini, raccogliere segnalazioni e dare conto delle scelte amministrative. In un’epoca in cui la trasparenza passa per un post su Facebook o un aggiornamento sul sito, anche le regole digitali diventano politiche.

Quella di Valperga non è una rivoluzione, ma è il segno evidente di un Comune che, tra conti in ordine, attenzione alle opere pubbliche e modernizzazione della comunicazione, prova a costruire un equilibrio tra passato, presente e futuro. Dalla piazza simbolo alla scuola che verrà, il messaggio lanciato dal Consiglio è chiaro: il territorio si cambia un pezzo alla volta, ma si cambia davvero.

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