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 Accessi contingentati al Colle del Nivolet: dal 26 luglio scatta la nuova regolamentazione

Accessi contingentati: 350 veicoli al giorno, prenotazione online obbligatoria e pedaggio simbolico di un euro

 Accessi contingentati al Colle del Nivolet: dal 26 luglio scatta la nuova regolamentazione

 Accessi contingentati al Colle del Nivolet: dal 26 luglio scatta la nuova regolamentazione

A Ceresole Reale, nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, parte la sperimentazione per la gestione del traffico al Colle del Nivolet, uno dei punti panoramici più spettacolari e fragili delle Alpi occidentali. Da sabato 26 luglio, entra in funzione il nuovo sistema automatizzato di regolamentazione degli accessi: un meccanismo innovativo basato su prenotazione obbligatoria e riconoscimento targhe tramite telecamere, installate subito dopo il Lago del Serrù.

Nel fine settimana inaugurale del 26 e 27 luglio, l’ingresso sarà consentito con un ticket simbolico da 1 euro, ma per accedere sarà comunque necessario registrare online il proprio veicolo, motocicli compresi. Le prenotazioni saranno attive dal 23 luglio sul sito ufficiale del Parco www.pngp.it/nivolet, fino al raggiungimento della soglia massima di 350 veicoli al giorno, fissata per garantire una fruizione sostenibile e ordinata dell’area protetta.

La Strada Provinciale 50 non sarà chiusa fisicamente, ma il Corpo di Sorveglianza del Parco potrà monitorare in tempo reale le targhe dei mezzi in transito e intervenire in caso di accessi non autorizzati. Il sistema punta a limitare l’impatto ambientale del traffico motorizzato, offrendo al tempo stesso strumenti di gestione flessibili e digitalizzati.

Questa prima fase servirà a testare il funzionamento del sistema e le criticità operative, prima dell’introduzione della NivoletCard, prevista per i mesi successivi. La card comprenderà parcheggi lungo la SP50, servizi informativi, visite guidate e altre agevolazioni pensate per favorire una fruizione consapevole e regolata del Nivolet, riducendo la pressione antropica sull’ecosistema alpino.

Resta sempre attivo il servizio gratuito di navette, attivo dal 7 luglio e finanziato congiuntamente dal Parco e dal Comune di Ceresole Reale. Le navette partono da Locana e da Ceresole, e rappresentano un’alternativa sostenibile per raggiungere il colle senza impatto ambientale.

Con questa regolamentazione sperimentale, il Parco Nazionale del Gran Paradiso avvia una delle operazioni più complesse e ambiziose sul fronte della mobilità in quota, cercando di conciliare tutela ambientale e accessibilità turistica in uno dei luoghi simbolo dell’alta montagna piemontese.

Colle del Nivolet

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