Cerca

Costume e società

Benson Boone, tutto esaurito in Europa... E in Italia?

Il fenomeno pop mondiale riempie arene da Londra a Stoccolma, ma salta lo Stivale. Nessuna tappa, nessuna spiegazione. E noi, per stavolta, ce ne ricorderemo.

Benson Boone, tutto esaurito in Europa... E in Italia?

Benson Boone

L’ha detto con gli occhi. Con le note, con le mani alzate al cielo, con quel tuffo plastico da acrobata in mezzo alla folla adorante. L’11 luglio 2025, sul palco del Mad Cool Festival di Madrid, Benson Boone non ha solo cantato. Ha dettato legge nel pop sentimentale del nuovo millennio. Pantaloni larghi, capelli spettinati da catalogo TikTok e voce da film drammatico di successo. Un’ora di show tiratissimo, emozionale, incalzante. Ovazione. Lacrime. Selfie. Video su Instagram con “Beautiful Things” sparata a palla. Insomma, il nuovo idolo ha colpito ancora.

E pensare che tutto è partito da TikTok. Ma lui, a differenza di tanti altri fenomeni da algoritmo, ce l’ha fatta davvero. Ha una voce potente, una presenza scenica costruita a colpi di tour e un pubblico che va ben oltre la Generazione Z. La sua ballata più nota è un inno da cameretta, certo. Ma "Sorry I’m Here for Someone Else", "Cry", "Momma Song" – e il nuovo album American Heart – hanno spinto Benson Boone nella categoria dei popstar mondiali con biglietto di sola andata per i palazzetti.

E infatti eccolo l’itinerario del suo American Heart World Tour – European leg:
Belfast. Dublino. Manchester (due date). Glasgow. Birmingham. Londra (tre date). Colonia. Anversa. Amsterdam (due date). Parigi. Copenaghen. Oslo. Stoccolma.

Italia? Presente assente. Grazie per aver chiesto.

Nessuna data. Nessuna tappa. Nessun annuncio. Nessun perché. Il Belpaese è rimasto fuori. Come se non esistesse. Come se non avesse applaudito nel 2024 a Ferrara. Come se non avesse passato ore su Spotify a far salire quei brani in classifica. Come se le migliaia di fan italiani non avessero condiviso ogni nota, ogni intervista, ogni video.

Va bene, facciamo finta di capirlo.
Magari non c’era una venue libera. Magari il cachet non quadrava. Magari il team ha fatto due conti e ha pensato che fosse più conveniente sparare dritto verso i Paesi Bassi, dove i fan si presentano puntuali, educati e con la bandierina nazionale. Magari qualcuno, in una riunione di produzione con caffè annacquato e post-it ovunque, ha detto: “Italia? Mmm, lasciamo stare.” E tutti zitti. Nessuno ha fiatato.

Oppure, peggio ancora, qualcuno ha davvero pensato che l’Italia non sia rilevante per il pop mondiale. Che qui da noi non si crei hype. Che la gente venga solo per la carbonara, non per la musica. Che il pubblico italiano sia meno “cool” di quello di Copenaghen.

Ecco, qui c’è da ridere. E da rispondere. Perché in Italia il pop lo mastichiamo, lo cantiamo, lo viviamo. Qui c’è gente che farebbe la fila sotto la pioggia per ascoltarti anche solo fare vocalizzi durante il soundcheck.
Qui non servono effetti speciali. Servono artisti veri. E Benson Boone, se ancora non lo sa, dovrebbe scoprirlo.

Quindi niente inviti cerimoniosi, né lettere aperte con i cuoricini. Solo un consiglio da professionisti dell’accoglienza:
ripensaci, Boone. Correggi la rotta. Rimedia. Infila una data italiana da qualche parte, pure all’ultimo minuto.

Non perché ci sentiamo esclusi.
Ma perché ci piace essere lì quando le cose belle accadono. E stavolta, guarda caso, non è successo. Ma tranquillo: non portiamo rancore. Solo memoria lunga.

Anche perché – se dovesse succedere – il giorno che suonerai qui, sarai tu a chiederti:
"Ma perché non ci sono venuto prima?".

 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Coachella (@coachella)

Prossimi concerti in Europa

Boone è attualmente impegnato nel suo American Heart World Tour, che lo porterà in diverse città europee tra ottobre e novembre 2025

  • 23 ottobre – SSE Arena, Belfast, Regno Unito

  • 24 ottobre – 3Arena, Dublino, Irlanda

  • 26-27 ottobre – Co-op Live, Manchester, Regno Unito

  • 30 ottobre – OVO Hydro, Glasgow, Regno Unito

  • 1 novembre – Utilita Arena, Birmingham, Regno Unito

  • 3-5 novembre – The O2, Londra, Regno Unito

  • 7 novembre – LANXESS Arena, Colonia, Germania

  • 8 novembre – Sportpaleis, Anversa, Belgio

  • 10-11 novembre – Ziggo Dome, Amsterdam, Paesi Bassi

  • 13 novembre – Accor Arena, Parigi, Francia

  • 15 novembre – Royal Arena, Copenaghen, Danimarca

  • 17 novembre – Unity Arena, Oslo, Norvegia

  • 18 novembre – Avicii Arena, Stoccolma, Svezia

Biglietti e informazioni

I biglietti per le date europee sono disponibili attraverso vari canali ufficiali, tra cui:wegow.com+2GossipDaHollywood+2Rockol+2

Ti consiglio di acquistare i biglietti il prima possibile, poiché alcune date potrebbero esaurirsi rapidamente.GossipDaHollywood+2Rockol+2wegow.com+2

benson boone

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori