AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
01 Luglio 2025 - 11:37
È stata una prima edizione partecipata e intensa, quella di Libraria Piemonte, svoltasi ieri 30 giugno al Circolo dei Lettori di Torino. Un evento che ha visto oltre 500 incontri tra 32 case editrici e 20 librerie indipendenti provenienti da tutte le province piemontesi, a testimonianza della vitalità di una filiera editoriale regionale che, nonostante le difficoltà del mercato, si dimostra coesa, attiva e desiderosa di costruire rete.
Promossa dalla Regione Piemonte in collaborazione con Camera di commercio di Torino, Ceipiemonte e Fondazione Circolo dei Lettori, l’iniziativa è nata con l’obiettivo dichiarato di rafforzare il legame tra produzione e distribuzione del libro, creando uno spazio concreto per il confronto diretto fra chi fa editoria e chi la porta nelle mani dei lettori.
A rendere significativo l’evento non è stato solo il numero di incontri, ma anche la diversità delle realtà presenti, non limitate a Torino ma arrivate da Asti, Cuneo, Novara, Alessandria e Verbano-Cusio-Ossola, a conferma di una diffusione territoriale capillare che continua a resistere, soprattutto nel campo dell’editoria indipendente.
L'incontro a Torino
Libraria si inserisce in un disegno politico e culturale più ampio: da Hangar del Libro, progetto congiunto di Regione, Circolo dei Lettori e Salone del Libro, a PublishInPiemonte, programma di internazionalizzazione editoriale finanziato dalla Camera di commercio e gestito da Ceipiemonte. Iniziative che cercano di dare forma concreta a un ecosistema editoriale moderno, cooperativo e innovativo.
Secondo l’assessora alla Cultura Marina Chiarelli, Libraria rappresenta «un’occasione per fare sistema e costruire sinergie durature». L’intento è quello di trasformare il Piemonte in una regione dove la cultura sia un bene comune e l’editoria una leva di sviluppo collettivo, favorendo integrazione tra saperi, risorse e territori.
Soddisfazione anche da parte di Massimiliano Cipolletta, presidente della Camera di commercio di Torino, che ha sottolineato come questa sia «la prima volta in Piemonte per un evento di questo tipo, a partecipazione gratuita, pensato per mettere in contatto diretto librai ed editori». Un'opportunità concreta, ha aggiunto, «sia per conoscere nuovi cataloghi che per raccogliere il punto di vista delle librerie sui gusti dei lettori».
I numeri danno ragione agli organizzatori: oltre 500 presentazioni, un clima collaborativo, e la chiara volontà di dare seguito all’esperienza anche in futuro. Perché, al di là della retorica, Libraria ha dimostrato che la filiera del libro piemontese ha ancora molto da dire, soprattutto se messa nelle condizioni di lavorare in rete, ascoltarsi e crescere insieme.
L'incontro a Torino
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.