AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
30 Giugno 2025 - 17:28
Il ponte sulla Stura riapre dopo l'alluvione: un passo avanti per la viabilità tra Villanova e Cafasse
Dopo mesi di disagi e viabilità interrotta, arriva un primo segnale di svolta per i collegamenti tra Villanova Canavese e Cafasse. La Città metropolitana di Torino ha annunciato che il ponte sulla Stura di Lanzo, chiuso da aprile a causa dei danni provocati dall’alluvione primaverile, riaprirà al traffico leggero entro la prima settimana di agosto.
La decisione è arrivata in seguito a un sopralluogo tecnico condotto lunedì 30 giugno, alla presenza dei tecnici incaricati e dei sindaci del territorio. Nel corso del controllo è stato accertato che la struttura non ha subito danni di tipo strutturale: l’infrastruttura portante è risultata integra e stabile. I problemi riguardano invece la soglia in massi a protezione delle fondazioni, danneggiata dalla forza dell’acqua durante la piena.
Proprio per garantire la sicurezza del passaggio veicolare, è stato deciso di consentire la riapertura solo alle automobili, con circolazione in entrambi i sensi, ma escludendo camion e mezzi pesanti. A metà luglio sarà inoltre attivato un sistema di monitoraggio continuo sul ponte, per tenere sotto controllo l’evoluzione delle condizioni e prevenire eventuali criticità.
Parallelamente, prosegue la fase di progettazione degli interventi di consolidamento definitivi: sono già stati affidati gli incarichi per studi e indagini geotecniche, con una spesa complessiva prevista superiore a 2,5 milioni di euro. Tuttavia, per sbloccare completamente i finanziamenti è necessario che il governo riconosca ufficialmente lo stato di calamità naturale, legato agli eventi alluvionali che hanno colpito il Piemonte nella primavera 2025.
Un passaggio che tarda ad arrivare e che, secondo il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, sta rallentando l’erogazione delle risorse indispensabili per garantire la messa in sicurezza a lungo termine del territorio. Suppo ha ribadito l’urgenza di questo riconoscimento e ha sottolineato come la riapertura parziale del ponte non possa sostituire un intervento strutturale completo, necessario per la stabilità futura dell’infrastruttura.
Nel frattempo, l’annuncio dell’apertura ad agosto rappresenta un primo sollievo per i cittadini e per le attività economiche della zona, che da tre mesi sono costretti a percorsi alternativi e più lunghi per spostarsi tra le due sponde della Stura. La speranza ora è che il cantiere per il consolidamento definitivo possa partire nei tempi più rapidi possibili.
“Questa mattina, durante il sopralluogo sul ponte sulla Stura a Villanova Canavese, abbiamo potuto dare buone notizie ai Sindaci del territorio, giustamente preoccupati per la situazione della viabilità locale. Dai lavori di studio e monitoraggio che la Città metropolitana ha già affidato è emerso che non ci sono danni strutturali al ponte, ma i danni sono limitati al dissesto della soglia in massi a protezione delle fondazioni medesime; inoltre, ci sono risorse stanziate per i lavori di consolidamento. Quindi, ancora un mese di pazienza, poi il ponte potrà essere riaperto; a quel punto, i monitoraggi proseguiranno e da qui a un anno e mezzo verranno effettuati altri lavori per consolidarlo e migliorarlo anche dal punto di vista della sicurezza”, ha concluso Suppo.
Jacopo Suppo
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.