AGGIORNAMENTI
Cerca
Serie TV
26 Giugno 2025 - 18:11
A Springfield, la morte di Marge divide i fan e riapre il dibattito sul destino della serie
Dopo 36 stagioni, una serie di record e centinaia di episodi, I Simpson riescono ancora a sconvolgere il pubblico. Il finale della nuova stagione, andato in onda con l’episodio speciale “Estranger Things”, ha lasciato i fan tra l’incredulo e il furioso: nella visione del futuro raccontata nello show, Marge Simpson viene mostrata come morta, scatenando un'ondata di reazioni sui social.
L’episodio, che si svolge 35 anni nel futuro, mette al centro il rapporto logoro e sarcastico tra Bart e Lisa, ormai adulti e distanti. Bart gestisce una casa di riposo improvvisata, mentre Lisa è una donna affermata, ma cinica e irrisolta. Il colpo di scena arriva quando Lisa trova una lettera di addio scritta da Marge: parole intense e malinconiche in cui la madre, ormai defunta, chiede ai figli di ricucire il loro legame e di occuparsi di Homer, rimasto solo. Una scena struggente, culminata da un’apparizione simbolica di Marge… seduta in paradiso accanto a Ringo Starr. Il momento ha il tono di una dolce allucinazione, ma anche il sapore di una chiusura.
La notizia della “morte” di Marge ha fatto il giro del mondo in poche ore. I fan si sono riversati sui social con migliaia di commenti, tra chi grida allo scandalo e chi apprezza la maturità della narrazione. Per molti, l’idea di perdere uno dei personaggi principali della famiglia più longeva della TV è inconcepibile, anche in una linea temporale alternativa. Eppure, come ha chiarito successivamente la produzione, non si tratta di un cambiamento canonico: l’episodio è parte di una delle tante “timeline immaginate”, e Marge continuerà a comparire nei prossimi episodi, con la serie già confermata fino alla stagione 40. Nell’universo di The Simpsons, la morte dei personaggi principali è un evento rarissimo e definitivo.
E proprio questa scelta, così teatrale, ha riacceso il dibattito sul ruolo de I Simpson nel panorama culturale contemporaneo. C’è chi li accusa di essersi allontanati dallo spirito originale e chi, invece, li riconosce come una delle poche serie capaci di evolversi e commentare il presente, pur restando ancorati al loro universo. Di certo, anche questa volta, Springfield non ha lasciato nessuno indifferente.
Edicola digitale
I più letti
Ultimi Video
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.