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Danilo Ragona Cavaliere della Repubblica: il designer di Gassino che abbatte i tabù

Chi è Danilo Ragona, il gassinese che trasforma la disabilità in innovazione

Danilo Ragona Cavaliere della Repubblica: il designer di Gassino che abbatte i tabù

Danilo Ragona in una foto tratta dal suo profilo facebook (foto di Irene Beltrame)

Il suo nome è sinonimo di libertà, creatività e rottura dei tabù. Oggi, 2 giugno, festa della Repubblica, Danilo Ragona ha ricevuto uno dei più alti riconoscimenti dello Stato: il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. La cerimonia si è svolta a Torino, in Piazza Castello, alla presenza del Prefetto e delle autorità civili e militari. E c’era anche lui, il sindaco di Gassino, Cristian Corrado, visibilmente emozionato nel rappresentare una comunità che oggi si stringe intorno a uno dei suoi figli migliori.

«La consegna dell’onorificenza a Danilo è un riconoscimento al suo straordinario impegno nel promuovere l’inclusione, l’accessibilità e la dignità della persona come valori fondamentali», ha scritto il primo cittadino in un post ufficiale. E non è retorica. Danilo, 43 anni, designer e imprenditore, ha fatto del suo percorso personale un manifesto di rinascita. Dopo un incidente stradale che a 21 anni lo ha costretto su una sedia a rotelle, ha scelto di non subire. «Sono rinato con un corpo nuovo», racconta. E da lì ha iniziato a progettare carrozzine che non fossero solo ausili, ma oggetti di design. Belle, personalizzabili, orgogliose.

Il suo lavoro è andato ben oltre: fondatore di Able to Enjoy, ideatore del progetto Viaggio Italia insieme all’amico Luca Paiardi, volto noto del programma Kilimangiaro, Danilo ha attraversato il mondo raccontando con i suoi video e documentari un messaggio chiaro: nessuna disabilità può ostacolare la voglia di vivere. E dove gli ostacoli ci sono, lui li trasforma in opportunità progettuali.

Una delle sue creazioni più dirompenti è la Intimate Swing, una sedia a dondolo pensata per agevolare l’intimità sessuale delle persone con disabilità motorie. Un’idea che rompe schemi, rompe tabù e, ancora una volta, lo fa con il sorriso. Perché per Danilo il design non è solo funzione, ma è anche cultura. «La sedia è un oggetto bello da tenere in salotto o in camera da letto, non è qualcosa da nascondere», racconta. E c’è di più: «È pensata per tutti. Lui con lei, lei con lui, lei con lei, lui con lui. Inclusiva in tutto e per tutto».

Un oggetto capace di far parlare di disabilità e sessualità con leggerezza, ma senza banalità. Al punto che la Intimate Swing è stata presentata anche alla Milano Design Week e consegnata di persona a Rocco Siffredi, che ne è rimasto entusiasta. Perché sì, si può affrontare anche un tema difficile con bellezza, ironia e autenticità. Ed è esattamente quello che Danilo fa anche nel suo nuovo progetto: un podcast registrato al “Salotto 88” di Torino, uno spazio pensato per parlare di sesso e sentimenti in maniera libera, senza vergogne o filtri, dando voce a ogni tipo di esperienza e sensibilità.

«Ognuno vive la propria sessualità a modo suo. Ma tutti hanno diritto a viverla», spiega. E nel frattempo continua a portare la Swing anche dentro le Unità Spinali degli ospedali, come farà nei prossimi giorni a Novara, dove resterà a disposizione dei pazienti per aiutarli, concretamente, nel percorso verso una nuova intimità, più libera e consapevole.

Oggi, mentre in tutta Italia si celebravano la Repubblica e i suoi valori fondativi, Gassino Torinese ha applaudito uno dei suoi cittadini più visionari. «Danilo rappresenta un esempio autentico di coraggio e determinazione», ha scritto Corrado. Un riconoscimento che va ben oltre l’onorificenza: è il tributo a un uomo che ha fatto della propria disabilità un detonatore di cambiamento culturale.

E se essere Cavaliere significa mettersi al servizio degli altri con dedizione e coraggio, Danilo Ragona quel titolo lo indossa – è il caso di dirlo – con perfetto stile.

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