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GIOVANI@EUROPE, a Settimo nasce lo sportello che apre le porte all’Europa

Un incontro per spiegare ai ragazzi che Erasmus non è solo per universitari, che viaggiare gratis si può, e che anche il volontariato all’estero è un diritto, non un lusso.

Settimo Torinese: un laboratorio di cittadinanza europea per connettere i giovani alle opportunità internazionali

Settimo Torinese: un laboratorio di cittadinanza europea per connettere i giovani alle opportunità internazionali

Rafforzare il senso di cittadinanza europea, rendere visibili e accessibili le opportunità internazionali, creare un collegamento stabile tra le istituzioni locali e i giovani del territorio. Con questi obiettivi si è svolto, il 13 maggiopresso la Biblioteca Archimede, l’incontro GIOVANI@EUROPE, un momento informativo e formativo pensato per la fascia giovanile della popolazione e organizzato in occasione della Giornata dell’Europa.

L’iniziativa, promossa dal Comune in collaborazione con enti educativi e organizzazioni giovanili, ha coinvolto attivamente studenti delle scuole superiori, educatori, rappresentanti del mondo associativo e istituzioni locali, offrendo una mattinata intensa e partecipata, fatta di interventi, testimonianze e proposte concrete.

Tra i temi centrali, l’illustrazione dei principali programmi dell’Unione Europea rivolti ai giovani, ancora troppo spesso poco conosciuti o erroneamente percepiti come riservati a una ristretta élite universitaria. In realtà, la portata e la varietà di queste iniziative sono molto più ampie. È il caso di Erasmus+, che non si limita agli scambi accademici ma comprende anche progetti di mobilità per apprendisti, formatori, educatori e scambi giovanili informali. Il Corpo Europeo di Solidarietà (ESC) offre la possibilità di partecipare a progetti di volontariato in tutta Europa nei settori dell’ambiente, dell’inclusione sociale, della cultura, dell’assistenza e dell’educazione, con costi di viaggio, vitto, alloggio e assicurazione completamente coperti dal programma. A ciò si aggiunge DiscoverEU, un’iniziativa che regala ai diciottenni un pass ferroviario gratuito per viaggiare tra i Paesi membri, offrendo un’occasione unica di scoperta culturale e crescita personale. Per i giovani interessati al mondo dell’informazione, Youth4Regions permette di seguire le attività della Commissione Europea e di raccontare, attraverso il proprio sguardo, il ruolo dei fondi europei sul territorio.

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Tutti questi strumenti sono concepiti per valorizzare l’autonomia personale, lo sviluppo di competenze trasversali, la conoscenza linguistica e l’inclusione sociale. Eppure, restano spesso inutilizzati non per mancanza di interesse, ma per una cronica carenza di informazione e per la complessità burocratica che ne ostacola l’accesso.

Uno degli annunci più significativi dell’incontro ha riguardato la decisione dell’amministrazione comunale di istituire, proprio all’interno della Biblioteca Archimede, un punto informativo europeo stabile. Questo nuovo sportello, a disposizione dei giovani almeno una volta alla settimana, offrirà un servizio gratuito e continuativo di orientamento per chi intende candidarsi ai programmi europei. Fornirà supporto personalizzato per la compilazione delle domande, assistenza nella redazione di curriculum vitae in formato europeo (Europass), revisione e traduzione di lettere motivazionali in inglese, oltre a un accompagnamento linguistico e digitale per affrontare bandi e call internazionali. Sarà inoltre uno spazio dinamico per promuovere incontri informativi e laboratori, anche all’interno delle scuole del territorio.

Il servizio sarà realizzato con il contributo della rete Eurodesk, il canale ufficiale della Commissione Europea per l’informazione giovanile, e grazie alla collaborazione di realtà del terzo settore già attive nella progettazione europea.

Ma l’incontro non si è esaurito nella sola presentazione di strumenti. È stato anche un’occasione preziosa di confronto tra le realtà educative e culturali di Settimo, con la partecipazione di dirigenti scolastici, docenti referenti per l’orientamento e associazioni locali. Dalla discussione è emersa con forza la volontà condivisa di costruire un percorso educativo alla cittadinanza europea, da articolare attraverso moduli scolastici, attività extracurricolari, scambi e progetti di mobilità internazionale.

Particolarmente rilevante l’idea, emersa nel dibattito, di costituire una rete territoriale permanente, coordinata dal Comune, per valorizzare le buone pratiche educative già presenti in alcune scuole e diffonderle capillarmente. Una rete che potrebbe diventare un vero e proprio incubatore di progettualità europea, capace di coinvolgere non solo i giovani, ma anche educatori, operatori culturali e organizzazioni del territorio, rafforzando così il tessuto sociale con strumenti e risorse di respiro europeo.

Nel difficile contesto attuale, segnato da precarietà, disinformazione e disaffezione verso le istituzioni, investire sulle nuove generazioni e sul loro ruolo attivo nella costruzione dell’Europa non è soltanto un dovere educativo, ma una scelta politica lungimirante.

Iniziative come GIOVANI@EUROPE danno corpo e significato concreto a concetti spesso astratti come “mobilità”, “solidarietà”, “cittadinanza attiva”. Restituiscono un volto umano all’Europa, che non è più percepita come un’entità distante, ma come uno spazio quotidiano di diritti, relazioni e opportunità.

Settimo Torinese si candida così a diventare un laboratorio locale di cittadinanza europea diffusa, consapevole che le grandi trasformazioni partono anche dai contesti di prossimità, da realtà capaci di connettersi con reti internazionali e di far circolare conoscenze, energie e prospettive.

A seguito dell’incontro del 13 maggio, l’amministrazione comunale ha già annunciato alcune azioni di follow-up che prenderanno forma nei prossimi mesi. Tra queste, un calendario di laboratori informativi da svolgere nelle scuole superiori cittadine, l’attivazione della newsletter “Settimo per l’Europa”, pensata per aggiornare in modo puntuale i giovani su bandi e scadenze europee, e l’adesione a nuove reti tematiche europee in collaborazione con le città gemellate e altri comuni metropolitani.


Chi desidera ricevere informazioni o partecipare può contattare l’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Settimo Torinese o consultare il sito ufficiale dell’Unione Europea dedicato ai giovani: europa.eu/youth.

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