Cerca

Attualità

Ciriè conquista lo spazio: i bambini della Ciari incontrano Luca Parmitano con la loro “valigia per la Luna”

Premiata la classe vincitrice del concorso “Una valigia per la Luna”: visita alla Thales Alenia Space e incontro con l’astronauta dell’ESA

Ciriè conquista lo spazio

Ciriè conquista lo spazio: i bambini della Ciari incontrano Luca Parmitano con la loro “valigia per la Luna” (foto di repertorio)

Una corda per saltare, una lente d’ingrandimento, delle provette per esperimenti, un dizionario d’inglese e un diario di bordo. Nella loro “valigia per la Luna”, i bambini della classe 3ªB della scuola primaria Ciari di Ciriè hanno immaginato di portare ciò che ritengono più utile e significativo in un viaggio spaziale. E oggi, quella stessa valigetta, è stata consegnata simbolicamente all’astronauta Luca Parmitano, negli stabilimenti Thales Alenia Space di Torino, durante una visita emozionante e formativa nell’ambito dello Space Festival. Gioco, Scienza, Fantascienza.

La classe è risultata vincitrice del contest “Una valigia per la Luna”, promosso dal progetto didattico “Una Lezione Spaziale”, che ha coinvolto 27 classi delle scuole primarie di Torino e provincia. Oltre all’astronauta ESA, ad accogliere i bambini c’erano Walter Cugno, responsabile della sede torinese di Thales Alenia Space, Andrea Tronzano, assessore regionale alle Attività Produttive, e Marco Berry, ideatore del Festival.

Nel corso della mattinata, i piccoli esploratori hanno visitato la Space Home, un’area che riproduce un modulo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) usato come ambiente di test. Tra gli oggetti scelti per la valigia anche un libro dal titolo “Salviamo il mondo”, un paio di cuffiette, mollette per appendere foto ricordo, una calcolatrice, un manuale di istruzioni e, soprattutto, una lettera. Il messaggio, affidato a Parmitano: “Cari astronauti, portate la nostra bandiera sulla Luna così la vedremo sventolare dalla Terra”.

Sabato 24 maggio, tutte le valigette spaziali saranno esposte dalle 11 alle 19 nella Galleria San Federico, accanto al rover marziano progettato dal team DIANA del Politecnico di Torino, a testimonianza della creatività e dell’entusiasmo con cui i più piccoli stanno imparando a conoscere lo spazio.

Nel pomeriggio di oggi, Parmitano sarà ospite di un talk al Cinema Lux, dove condividerà con il pubblico il suo percorso, le missioni a bordo dell’ISS e le sfide future dell’ESA. È stato il primo italiano a ricoprire il ruolo di comandante della Stazione Spaziale Internazionale.

La giornata di apertura, giovedì 22 maggio, è stata dedicata ai 60 anni della storia spaziale italiana, con l’intervento dell’astronauta Paolo Nespoli, che ha raccontato i suoi 313 giorni in orbita, tra curiosità, tecnologia e visione. Sabato 24, oltre alla mostra delle valigette, si terranno incontri con lo chef stellato Davide Scabin, il divulgatore Pasquale D’Anna, i docenti dell’Università di Torino, e l’intervento conclusivo dell’astronauta Maurizio Cheli, primo italiano a essere “mission specialist” NASA.

Lo Spazio Lux ospita per tutta la durata del Festival presentazioni di libri dedicati all’esplorazione spaziale e all’astronomia, con autori come Giovanni Caprara, Piero Bianucci, Maurizio Maschio, Diego Meozzi e Paola Arosio.

Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione consigliata fino a esaurimento posti. Il programma completo e il modulo di registrazione sono su www.spacefestival.it.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori