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Viabilità

Candia Canavese dice stop ai parcheggi selvaggi in via Ivrea: prima la sicurezza, poi il volante!

Modificata la segnaletica verticale: spariti due stalli sul lato destro in direzione Mercenasco. Il Comune motiva la scelta con esigenze operative, di transito e decoro. Arriva: “Fermata a rischio se non cambia la situazione"

Candia dice stop

Candia Canavese dice stop ai parcheggi selvaggi in via Ivrea: prima la sicurezza, poi il volante!

Due parcheggi in meno e un segnale ben chiaro: a Candia Canavese le regole della strada tornano a valere per tutti. È questo il senso dell’intervento compiuto in via Ivrea, sul lato destro in direzione Mercenasco, dove da oggi il divieto di sosta parte dall’angolo con via Cavour, come indicato nel post ufficiale pubblicato sui canali del Comune. Una modifica piccola sulla carta, ma che rivela un cambio di passo nella gestione della viabilità urbana.

I due stalli di sosta eliminati non erano solo scomodi, ma fonte costante di problemi: proprio lì si trovano infatti la struttura di controllo Telecom, una bacheca pubblicitaria e un punto critico per il transito degli autobus di linea. Quando le auto, in particolare suv e furgoni, si fermavano in quella zona – a volte anche in divieto di fermata, più grave del semplice divieto di sosta – diventava impossibile l’accesso ai tecnici per le manutenzioni, difficile eseguire le affissioni e complicato per chiunque leggere gli avvisi pubblici.

Ma il nodo più urgente è quello del trasporto pubblico. Da tempo la società Arriva – che gestisce la linea Ivrea–Chivasso – ha segnalato enormi difficoltà nel transitare in centro paese, proprio a causa della sosta selvaggia, spesso tollerata in zone teoricamente vietate. L’azienda ha fatto sapere che, in mancanza di miglioramenti, potrebbe decidere di eliminare le fermate interne al paese, costringendo l’intera utenza a recarsi in località Molino, lungo la SS26. Un colpo durissimo per la mobilità locale, specie per anziani, studenti e pendolari.

Il Comune ha messo nero su bianco che quando sarà completato l’iter per l’installazione delle telecamere con lettura targhe – in via Ivrea, piazza Sette Martiri e via Castiglione – scatteranno controlli h24. Gli automobilisti che posteggiano dove non si deve rischieranno multe automatiche, senza più margini di tolleranza. Lo stesso vale per i mezzi pesanti di SCS, chiamati a svuotare le campane ecologiche in via Castiglione: se non si libera il passaggio, la raccolta rifiuti è compromessa.

Il Comune risponde preventivamente alle critiche: i parcheggi non mancano. Tutti i principali – piazza Europa, piazzale Valle, via Gaio, lato sinistro di via Ivrea – sono a meno di 100 metri dal centro, e disponibili anche nei pressi delle scuole, fatta eccezione per le fasce orarie protette durante il periodo scolastico.

Il messaggio è chiaro: le esigenze individuali devono lasciare spazio a quelle collettive. Un parcheggio sotto casa non può valere più di un autobus che collega il paese, di un mezzo che raccoglie rifiuti o del lavoro di un tecnico che assicura servizi essenziali. Candia non vuole più essere ostaggio dell’inciviltà. E da via Ivrea parte un segnale, stavolta verticale.

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