Cerca

Attualità

Sit-in pro Gaza al Salone del Libro: attivisti contestano l’autore Nathan Greppi

Presidio organizzato dal comitato Torino per Gaza nel giorno di apertura del Salone. La Digos monitora la situazione senza interventi

Sit-in pro Gaza al Salone del Libro: attivisti contestano l’autore Nathan Greppi

Sit-in pro Gaza al Salone del Libro: attivisti contestano l’autore Nathan Greppi (foto di repertorio)

Una bandiera della Palestina con una citazione di Primo Levi è apparsa oggi sul tetto del Lingotto proprio mentre si aprivano i cancelli del Salone Internazionale del Libro di Torino. L’installazione, di forte impatto visivo e simbolico, porta la firma dello street artist veneto Orlando, già noto per interventi di denuncia in spazi pubblici. Sul vessillo campeggia una frase tratta da Se questo è un uomo:
“Si esita a chiamarli vivi: si esita a chiamar morte la loro morte, davanti a cui essi non temono perché sono troppo stanchi per comprenderla”.

Un gesto carico di significati che ha fatto da prologo a una giornata segnata da mobilitazioni pro Palestina all’interno e all’esterno dell’area fieristica. Nel pomeriggio, sei giovani attivisti si sono avvicinati alla sala dove era in corso la presentazione del libro "La cultura dell’odio" di Nathan Greppi. Senza fare irruzione, hanno steso una bandiera palestinese a terra e si sono seduti in sit-in silenzioso. Contemporaneamente, decine di persone si sono radunate in presidio all’ingresso del Lingotto, rispondendo a una chiamata del comitato Torino per Gaza.

Al centro della protesta, la presenza di un autore definito dai manifestanti un “giornalista sionista”. “È vergognoso che questo accada in un posto che si definisce la punta di diamante della cultura a Torino, proprio nell’anniversario della Nakba”, ha dichiarato una portavoce al microfono.

La Digos ha presidiato la situazione, monitorando senza sgomberi le azioni di protesta. Il clima resta teso ma sotto controllo, in una fiera che si apre nel segno della letteratura, ma anche dei conflitti identitari e simbolici che la attraversano.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori