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Furti nelle scuole, Agliè corre ai ripari: antifurto di ultima generazione alla media “Camillo Olivetti”

Dopo i recenti episodi di intrusione negli istituti del Canavese, anche il Comune alladiese rafforza la sicurezza scolastica: impianto collegato ai Carabinieri e protezione per un edificio storico che è parte dell’identità collettiva

Furti nelle scuole

Furti nelle scuole, Agliè corre ai ripari: antifurto di ultima generazione alla media “Camillo Olivetti”

In Canavese, la sicurezza scolastica diventa priorità, e Agliè non resta a guardare. Dopo le razzie notturne che hanno colpito vari istituti del territorio – l’ultima alla media “Dante Alighieri” di Volpiano – l’amministrazione comunale ha deciso di installare un impianto antifurto di ultima generazione presso la scuola secondaria di primo grado “Camillo Olivetti”. Si tratta di un sistema all’avanguardia, collegato direttamente alla caserma locale dei Carabinieri, in grado di garantire un intervento tempestivo in caso di allarme o intrusione.

L’intervento è stato annunciato dal vicesindaco Gianni Roscio, che ha sottolineato l’urgenza e la concretezza della misura: “Un’azione concreta, pensata per tutelare un bene prezioso dell’intera comunità”. Il progetto si inserisce in una più ampia strategia di difesa degli spazi scolastici, spesso dotati di attrezzature tecnologiche costose, sempre più nel mirino della microcriminalità.

Furti nelle scuole in Canavese

L’edificio che ospita la “Camillo Olivetti” non è solo una scuola, ma un pezzo di storia viva del paese. Costruito nel 1932 e condiviso con la scuola primaria, porta dal 1960 il nome dell’imprenditore eporediese simbolo dell’innovazione made in Ivrea, proprio per celebrare il legame con Agliè, che ospitò uno stabilimento della Olivetti dove nacque la celebre Lettera 22. Dal 2017 l’istituto è parte dell’Istituto Comprensivo di Castellamonte, e continua a rappresentare un presidio educativo e culturale essenziale per il territorio.

Agliè segue così l’esempio di Cuceglio, che già a gennaio aveva dotato la propria scuola primaria di un sistema antifurto. Il segnale che emerge è chiaro: la tutela degli ambienti scolastici non può più essere rimandata. In un contesto in cui le scuole non sono solo luoghi di formazione, ma custodi di memoria, tecnologia e valori civici, la loro protezione diventa una responsabilità collettiva.

L’antifurto appena installato non è solo un deterrente: è un atto di fiducia verso la scuola e i suoi protagonisti, un modo per dire che chi investe nella conoscenza deve sentirsi protetto. Perché educare, oggi, significa anche difendere lo spazio dove la conoscenza prende forma. E Agliè ha scelto di farlo sul serio.

Furti nelle scuole, Agliè corre ai ripari: antifurto di ultima generazione alla media “Camillo Olivetti”

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