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Il futuro incerto dell'asilo Varetto: interrogativi e prospettive

Il consigliere Danilo Bianco di Mathi solleva dubbi su costi, tempi e destinazione dell'asilo Varetto a Mathi.

Danilo Bianco e di sfondo l'Asilo Varetto

Danilo Bianco e di sfondo l'Asilo Varetto

Mathi, un piccolo comune che si trova a pochi chilometri da Torino, è di nuovo al centro di un acceso dibattito politico. Dopo le polemiche legate a Casa Chantal, un'altra struttura pubblica, l'asilo Varetto, è finita sotto i riflettori. Il consigliere di opposizione Danilo Bianco ha recentemente presentato un'interpellanza in Consiglio comunale, sollevando interrogativi cruciali sui costi, i tempi e la destinazione d'uso dell'edificio.

L'asilo Varetto non è solo un edificio; rappresenta un pezzo di storia e di affetto per la comunità di Mathi. Un tempo frequentato anche da don Burzio, l'edificio è oggi al centro di lavori di ristrutturazione che, sebbene ripresi da poco, lasciano ancora molte domande senza risposta. Bianco, già noto per aver sollevato la questione di Casa Chantal, ha deciso di portare l'attenzione pubblica su questo tema, sottolineando l'importanza di una trasparenza totale nei confronti dei cittadini.

Il consigliere Bianco non ha esitato a esprimere le sue perplessità riguardo all'intera operazione. Tra le domande poste, spiccano quelle sui costi complessivi dell'acquisto e della ristrutturazione dell'immobile, che includono sia i finanziamenti a fondo perduto della Regione sia quelli a carico del Comune. Un altro punto cruciale riguarda l'utilizzo finale dell'edificio, considerando che attualmente i pochi bambini del paese sono ospitati nelle aule della scuola Primaria e Media. Bianco chiede chiarezza anche sui tempi di completamento dei lavori e sulla data prevista per l'inaugurazione.



"È fondamentale che i cittadini siano informati su ogni aspetto di questa operazione", afferma Bianco. "Solo così potranno formarsi un'opinione consapevole e partecipare attivamente alla vita politica del nostro paese".

Bianco, tra i paladini della battaglia per salvare Casa Chantal, aggiunge: "Spero che questa volta la mia interpellanza desti più attenzione rispetto a quella dello scorso anno su casa Chantal . Perché a disinteressarsi delle cose del proprio paese si rischiano, come abbiamo visto, brutte sorprese".

Le sue sono un appello alla trasparenza e alla partecipazione democratica, valori essenziali in una comunità che vuole guardare al futuro con fiducia. Il prossimo Consiglio comunale si preannuncia quindi come un momento cruciale per il destino dell'asilo Varetto. La speranza è che le risposte alle domande di Bianco possano dissipare i dubbi e aprire la strada a un dialogo costruttivo tra amministrazione e cittadini.

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