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01 Maggio 2025 - 09:55
La raccolta differenziata a Mappano sembra essere uno dei temi caldi che infiamma la politica locale. E, in questi giorni, è tornata a fare discutere dopo che il gruppo di minoranza "Insieme per Mappano" ha presentato un’interrogazione che getta ombre sulla gestione dei rifiuti in città. Il motivo? I numeri non sono propriamente incoraggianti e il rischio di sanzioni è sempre più tangibile.
Nel 2025, infatti, la Regione Piemonte si prefigge di ridurre la produzione di rifiuti urbani indifferenziati a non più di 126 kg per abitante all’anno, una cifra ben lontana dai dati attuali di Mappano. Secondo le rilevazioni, nel 2023 la produzione di rifiuti indifferenziati per abitante è stata di 184,7 kg, con una percentuale di raccolta differenziata pari al 67,38%.
Sebbene ci sia stata una leggera diminuzione nel 2024, con 178,59 kg per abitante e una raccolta differenziata scesa al 63,13%, il Gruppo "Insieme per Mappano" ritiene che questi dati non siano sufficienti per raggiungere gli obiettivi regionali, e il percorso da seguire sembri ancora lungo.
Oltre a queste preoccupazioni, un altro aspetto sollevato dalla minoranza è l’aspetto economico legato alla gestione dei rifiuti.
Comune di Mappano
Il Comune di Mappano, infatti, ha dovuto fare i conti con una sanzione di 22.000 euro nel 2023, una multa che, secondo quanto riportato nell’interrogazione, salirà a 36.000 euro nel 2024. La minoranza esprime preoccupazione per l’aumento progressivo di queste multe, che potrebbero gravare ulteriormente sulle finanze comunali.
Per fare luce su questi temi, il Gruppo Consiliare di minoranza ha formulato alcune richieste all’amministrazione, chiedendo una maggiore trasparenza sulla gestione delle sanzioni e sugli interventi volti a migliorare i risultati della raccolta differenziata. In particolare, si richiede di conoscere il report degli ispettori ambientali nominati dal Comune per monitorare i comportamenti scorretti, nonché il numero di privati e di amministratori di condominio che sono stati sanzionati. Inoltre, si chiede di ottenere un resoconto sul totale delle sanzioni inflitte nel 2023 e nel 2024, per avere un quadro chiaro dell’impatto economico di queste multe.
L'interrogazione si inserisce in un dibattito più ampio sulla gestione dei rifiuti a Mappano, che coinvolge sia l’Amministrazione Comunale che i cittadini.
La risposta dell’Amministrazione, prevista per la prossima seduta del Consiglio Comunale, potrebbe chiarire le intenzioni del Comune rispetto a queste problematiche e rispondere alle preoccupazioni sollevate dalla minoranza.
L’obiettivo dichiarato rimane quello di migliorare la raccolta differenziata, ridurre la produzione di rifiuti indifferenziati e, auspicabilmente, raggiungere gli obiettivi fissati dalla Regione Piemonte per il 2025, ma resta da vedere se le azioni finora intraprese siano sufficienti o se siano necessarie modifiche significative nella strategia comunale.
L'interrogazione, pur non avendo ancora ricevuto una risposta ufficiale, ha aperto un importante spazio di discussione che, probabilmente, proseguirà nei prossimi incontri, con l'Amministrazione che potrà fornire chiarimenti sulle scelte fatte fino ad oggi e sulle misure in programma per il futuro.
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