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Un milione di passeggeri sulla linea ferroviaria per Caselle: il treno verso l’aeroporto decolla davvero

L’assessore regionale Marco Gabusi esulta per il traguardo raggiunto: “Scelta giusta, ora investiamo sulla qualità. Estate di lavori ma guardiamo avanti”

Un milione di passeggeri

Un milione di passeggeri sulla linea ferroviaria per Caselle: il treno verso l’aeroporto decolla davvero

Un traguardo simbolico e sostanziale: il treno per l’aeroporto di Torino-Caselle ha superato quota un milione di passeggeri, e lo ha fatto in poco più di un anno dalla riapertura della linea. Un numero rotondo, atteso, inseguito e finalmente raggiunto che – come dice l’assessore ai Trasporti del Piemonte Marco Gabusi – “ci riempie di soddisfazione”. Non è solo una cifra: è la conferma che una scommessa politica e infrastrutturale ha funzionato, nonostante i rischi, i ritardi, le critiche e gli ostacoli iniziali. La linea ferroviaria che collega Torino all’aeroporto Sandro Pertini, storicamente penalizzata da lunghi periodi di inattività e da un servizio considerato marginale, è tornata al centro del sistema dei trasporti. E a testimoniarlo sono i numeri, non le opinioni.

“È stato un percorso complesso, ma oggi possiamo dire che la scelta è stata giusta”, ha commentato Gabusi. La giunta Cirio ci ha creduto e lo ha sostenuto, finanziando e promuovendo il rilancio di un collegamento considerato strategico non solo per i turisti, ma anche per i pendolari e i lavoratori dell’area aeroportuale. E la risposta del territorio, stavolta, non si è fatta attendere. Con un milione di utenti, la linea si afferma come una vera alternativa all’auto privata e alla navetta su gomma, in un contesto in cui si parla sempre più spesso di mobilità sostenibile, decongestionamento del traffico e intermodalità.

Ma l’assessore guarda già oltre. “Non ci fermiamo qui”, promette Gabusi. L’estate porterà una nuova fase di interventi infrastrutturali, necessari per migliorare capienza, stabilità e qualità del servizio. Saranno settimane complesse, con la linea temporaneamente chiusa, ma – assicura l’amministrazione – si tratta di un sacrificio calcolato per ottenere, a medio termine, un servizio più robusto e all’altezza delle aspettative. Non solo per chi prende un volo, ma per tutti coloro che si muovono quotidianamente tra Torino e il quadrante nord della regione.

Numeri da record a Caselle

La vera sfida, adesso, sarà consolidare la fiducia dei cittadini. Perché i numeri possono crescere, ma solo se il servizio rimane efficiente, puntuale, sicuro. E soprattutto comunicato meglio. Troppi ancora ignorano l’esistenza di questo collegamento diretto su rotaia. Serve promozione, serve un’informazione più capillare, servono orari competitivi e coincidenze intelligenti. La linea per Caselle può diventare la spina dorsale di un sistema metropolitano moderno e agile. Ma la manutenzione dell’entusiasmo – come quella dei binari – è un lavoro quotidiano.

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