Cerca

Attualità

Allarme nel Po: recuperata bomba da mortaio della Seconda Guerra Mondiale

Artificieri in azione nel parco del Meisino a Torino: ordigno distrutto a San Francesco al Campo

Gli specialisti del 32° Reggimento Genio Guastatori della brigata alpina Taurinense bonificano una bomba da mortaio rinvenuta a Torino nel fondale del fiume Po

Gli specialisti del 32° Reggimento Genio Guastatori della brigata alpina Taurinense bonificano una bomba da mortaio rinvenuta a Torino nel fondale del fiume Po

Ancora una volta il fiume Po restituisce un pezzo di storia esplosiva. Un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato recuperato nelle acque del parco del Meisino, in prossimità della spiaggia conosciuta come Paradiso dei Cuori, nella periferia est di Torino.

Il rinvenimento è avvenuto grazie alla segnalazione di un frequentatore della zona. Su richiesta della prefettura torinese, sono intervenuti gli artificieri del 32° Reggimento Genio Guastatori della brigata alpina Taurinense, reparto specializzato di stanza a Fossano (Cuneo), incaricato della bonifica di residuati bellici su tutto il nord-ovest del Paese.

L’ordigno identificato è una bomba da mortaio da 81 mm di calibro, un residuo pericoloso ma purtroppo non raro nei fondali dei fiumi piemontesi. L’intervento degli artificieri si è concluso con la messa in sicurezza dell’esplosivo e il trasporto nell’ex poligono militare di San Francesco al Campo, nel Torinese, dove è stato neutralizzato e distrutto.

Il 32° Reggimento Genio Guastatori, nei soli ultimi due anni, ha bonificato circa 400 ordigni nel proprio settore di competenza, confermando l’ampiezza del fenomeno e la costante pericolosità legata ai residui di guerra ancora presenti nel sottosuolo e nei corsi d'acqua del nord Italia.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori