AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
09 Aprile 2025 - 15:44
Soldi per feste e gemellaggi, ma zero euro per chi dorme per strada: il paradosso della Sinistra a Chivasso
Dal primo luglio chiuderà il dormitorio comunale pubblico di via Nino Costa? Oggi può ospitare 12 persone, ogni giorno dalle 19 alle 8 del giorno successivo. Quindi, fino ad oggi dodici persone “senza fissa dimora” (solo uomini) hanno potuto entrare nel dormitorio alle 19, cenare in compagnia fruendo di quel poco o tanto di socialità consentita dalle circostanze, dormire in un letto pulito e sotto un tetto invece che su una panchina all’aperto, lavarsi, fare colazione, e alle 8 lasciare i locali.
Il bilancio di previsione 2025-2027, approvato dal Consiglio comunale il 3 febbraio, lascia pochi dubbi: per il dormitorio il Comune prevede di non spendere NULLA negli anni 2026-2027. Oltretutto, a giugno 2025 cessa il contratto o convenzione con l’associazione che lo conduce.
Nel 2024 il Comune aveva speso 56.000 euro per il dormitorio, nel 2025 la spesa era già stata ridotta a 28.000, ma ora prevede ZERO euro per gli anni 2026 e 2027. Perciò a giugno si chiude?
La domanda secca l’ha posta in consiglio Claudia Buo. L’amministrazione non ha potuto negare che la copertura finanziaria del servizio dormitorio nel biennio 2026-2027 non c’è. L’assessore alle politiche Cristina Varetto ha risposto vagamente che l’amministrazione sta cercando un’altra soluzione, una “progettualità” anche migliore di quella attuale, alludendo a contatti con associazioni e soggetti vari. Tutto molto indefinito.
D’accordo, vi sono iniziative e opere del Comune che richiedono una certa riservatezza per giungere in porto. Però siamo ormai a due mesi e mezzo dalla chiusura del dormitorio e la stessa amministrazione ammette di essere ancora alla ricerca di una soluzione. Eppure le difficoltà in cui versava il dormitorio erano note da tempo. Che cosa ha fatto l’amministrazione comunale nel frattempo?
Far balenare, a due mesi e mezzo dalla chiusura, soluzioni molto vaghe è una mancanza di rispetto per il Consiglio comunale, è una mancanza di trasparenza verso i cittadini, e soprattutto è una mancanza di sensibilità verso i dodici utenti del dormitorio. I quali hanno o no il diritto di sapere che fine faranno da luglio in poi? L’incertezza e l’ansia non riguardano solo loro dodici. Riguarda le famiglie, gli amici, le associazioni di volontariato alle cui porte busseranno per trovare ospitalità.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.