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Lutto

Addio a Piero Chiarabaglio, colonna dell’imprenditoria canavesana

Se ne va il cuore della Zeca di Feletto, ma il suo esempio continuerà a vivere nell’azienda e in chi lo ha conosciuto

Addio a Piero Chiarabaglio

Addio a Piero Chiarabaglio, colonna dell’imprenditoria canavesana

La comunità canavesana è in lutto per la scomparsa di Piero Chiarabaglio, figura storica dell’imprenditoria locale e anima instancabile della Zeca di Feletto, azienda che ha contribuito a rendere un punto di riferimento nel panorama industriale nazionale e internazionale. Insieme alla moglie Carla, con cui ha condiviso decenni di vita e di lavoro, ha guidato l’impresa con passione, visione e senso di responsabilità, imprimendo un segno profondo non solo nei processi produttivi ma soprattutto nelle persone. La sua presenza discreta ma autorevole è stata per anni una bussola per dipendenti, collaboratori e familiari: un leader silenzioso, concreto e lungimirante, capace di farsi ascoltare più con l’esempio che con le parole.

La Zeca, fondata nel 1929, è oggi un marchio riconosciuto in oltre 90 Paesi nel mondo, specializzata in prodotti come avvolgicavo, avvolgitubo e lampade professionali per l’industria meccanica e l’automotive. Un successo costruito nel tempo, passo dopo passo, con lo sguardo sempre puntato sull’innovazione ma senza mai perdere il legame con la tradizione e con il territorio.

Recentemente, l’azienda ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di “Marchio Storico di Interesse Nazionale”, certificazione assegnata dallo Stato italiano ai brand registrati da almeno 50 anni e radicati nella storia produttiva del Paese: un traguardo che Piero aveva accolto con orgoglio, consapevole del valore del lavoro costruito insieme alla sua squadra.

I figli Marco e Paolo, oggi alla guida dell’azienda, avevano sottolineato come questo titolo rappresentasse un premio non solo per la famiglia ma per tutte le persone che in oltre 90 anni hanno contribuito a rendere Zeca ciò che è. Con la morte di Piero Chiarabaglio, il Canavese perde uno dei suoi simboli industriali più rappresentativi, ma il suo spirito continua a vivere nella cultura del lavoro che ha trasmesso e nella dedizione che ha saputo infondere a chi lo ha affiancato.

Numerosi i messaggi di cordoglio giunti da amici, colleghi e istituzioni, ma quello più toccante è stato quello diffuso dalla stessa azienda:

"Oggi salutiamo Piero Chiarabaglio. Insieme alla moglie Carla, ha guidato Zeca per decenni con dedizione, visione e un profondo senso di responsabilità. Ha lasciato un’impronta indelebile in ogni reparto, in ogni prodotto, in ogni persona. Con lui se ne va una parte importante della nostra storia: un uomo riservato, competente, concreto. Un punto di riferimento per tutti noi. Siamo tutti vicini a Carla, a Marco, a Paolo e alle loro famiglie, certi che sapranno portare avanti l’eredità di Piero con lo stesso spirito e la stessa integrità. Ciao Piero. E grazie, di cuore, da tutta la famiglia Zeca."

L’eco della sua figura supera le mura della fabbrica: Piero era anche un uomo gentile e generoso, stimato nella Compagnia di Sant’Eligio, dove molti oggi piangono la sua scomparsa con sincero affetto. Alla moglie Carla, ai figli Marco e Paolo e ai loro cari, si stringe l’intera comunità, riconoscente per l’esempio di dedizione, umiltà e rigore che ha saputo offrire. Perché in un mondo che cambia, restano le tracce profonde lasciate da uomini come lui.

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