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Il saluto di Thiago Motta: "Ho vissuto momenti intensi"

Thiago Motta saluta la Juventus dopo l'esonero, ringraziando il club e augurando il meglio per il futuro

Thiago Motta al capolinea

Thiago Motta al capolinea

È arrivato in silenzio, se ne va con eleganza. L’avventura di Thiago Motta sulla panchina della Juventus è ufficialmente giunta al capolinea: il club bianconero ha comunicato ieri la decisione di esonerare l’allenatore, ponendo fine a un percorso breve ma ricco di spunti, tensioni e aspettative disattese. A confermare il divorzio è stata anche una dichiarazione rilasciata all’ANSA dal diretto interessato, che ha voluto ringraziare società, squadra e tifosi. Ho vissuto momenti intensi, affrontati sempre con determinazione e voglia di migliorare ogni giorno”, ha affermato Motta, che ha sottolineato il proprio legame con l’ambiente juventino nonostante l’epilogo amaro. Ringrazio la proprietà, la dirigenza e tutte le persone che mi hanno sostenuto nel lavoro quotidiano – ha aggiunto – e soprattutto i giocatori, per l’impegno dimostrato fin dal primo giorno. Auguro il meglio alla Juventus e ai suoi tifosi”.

Una chiusura dai toni concilianti, ma che non cancella le tensioni accumulate nelle ultime settimane, tra risultati altalenanti, pressioni crescenti e un rapporto con lo spogliatoio che, secondo alcune fonti interne, si sarebbe progressivamente incrinato. Dopo essere stato chiamato per rilanciare il progetto tecnico bianconero, Motta non è riuscito a imprimere un’identità chiara alla squadra, spesso accusata di scarsa brillantezza e fragilità mentale nei momenti decisivi. Il gioco, elemento su cui la dirigenza puntava molto, non ha mai convinto del tutto, così come la gestione di alcuni elementi chiave della rosa.

Nonostante alcuni segnali incoraggianti a inizio stagione, l’andamento discontinuo e alcune battute d’arresto pesanti hanno portato il club a prendere una decisione drastica, optando per un cambio di guida tecnica che, secondo indiscrezioni, potrebbe aprire le porte a un nome più esperto o a un ritorno in casa. Non è ancora chiaro chi siederà ora sulla panchina della Juventus, ma una cosa è certa: l’esperienza di Thiago Motta si chiude senza gloria, ma anche senza polemiche, lasciando il posto a nuove riflessioni su un progetto che continua a cercare una direzione chiara.

 

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