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Trapianto di polmoni tra Genova e Torino: corsa contro il tempo

Una donna di 43 anni trasferita d'urgenza con la tecnica ECMO per un intervento salvavita

Trapianto di polmoni

Trapianto di polmoni tra Genova e Torino: corsa contro il tempo

Una straordinaria operazione sanitaria ha permesso di salvare la vita a una donna di 43 anni, trasferita d’urgenza dalla Liguria al Piemonte per essere sottoposta a un trapianto di polmoni. Il trasporto, resosi necessario a causa del rapido peggioramento delle condizioni della paziente, è stato eseguito utilizzando la tecnica ECMO (Extracorporeal Membrane Oxygenation), un sistema avanzato di ossigenazione extracorporea che supplisce temporaneamente alla funzione di cuore e polmoni nei casi di grave insufficienza respiratoria o cardiaca.

L’intervento è stato gestito dall’ECMO team dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova, un’équipe multidisciplinare altamente specializzata, composta da cardiochirurghi, cardio-anestesisti, perfusionisti, cardiologi e infermieri in grado di gestire la complessa apparecchiatura necessaria per supportare i parametri vitali del paziente. Grazie a questo intervento coordinato, la donna è stata trasportata in sicurezza fino all’ospedale piemontese, dove il trapianto d’urgenza è stato effettuato con successo. Attualmente la paziente si trova in fase di osservazione post-operatoria, con un quadro clinico stabile.

Un’operazione resa possibile da una sinergia perfetta tra le diverse unità sanitarie coinvolte, come sottolineato dal direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione del San Martino, Luca Montagnani. "Uno sforzo congiunto e un grande lavoro di squadra tra il reparto di Cardiochirurgia, l’Unità di Terapia Intensiva Cardio-Toraco-Vascolare e la Clinica Anestesiologica e Terapia Intensiva", ha dichiarato, evidenziando come la collaborazione tra specialisti abbia garantito un’operazione tempestiva e di altissimo livello.

L’episodio mette in luce l’eccellenza della medicina d’urgenza italiana, ma anche la necessità di ampliare l’offerta dei trapianti in Liguria, dove attualmente non è ancora possibile effettuare interventi di questo tipo. Il successo del trasporto salvavita e dell’operazione rappresenta una speranza per molti pazienti in condizioni critiche, dimostrando che il coordinamento e l’innovazione tecnologica possono fare la differenza tra la vita e la morte.

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