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03 Marzo 2025 - 10:18
Ciriè introduce sanzioni per chi non pulisce la pipì dei cani: nuova stretta per il decoro urbano
A Ciriè arriva una novità che cambierà le abitudini dei proprietari di cani: il Comune ha approvato una modifica al regolamento per il benessere degli animali introducendo multe per chi non pulisce l’urina dei propri amici a quattro zampe. Dal 24 febbraio, chi porta il cane a passeggio dovrà avere con sé una bottiglietta d’acqua per sciacquare le deiezioni liquide, evitando così accumuli maleodoranti e possibili rischi igienici.
L’iniziativa è stata promossa dall’assessore all’ambiente Barbara Re, che ha sottolineato l’importanza di mantenere pulita la città e di responsabilizzare i cittadini. L’unica eccezione riguarda le persone con disabilità e coloro che necessitano di un cane guida. Per garantire il rispetto della normativa, l’amministrazione comunale si affiderà alle guardie ecologiche, che potranno effettuare controlli anche in borghese nelle prime ore del mattino, momento in cui molti portano a passeggio i propri animali. Il sindaco Loredana Devietti ha ribadito l’intenzione di rafforzare i controlli per garantire il rispetto della nuova norma, ma la misura ha generato dibattito in consiglio comunale.
Il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Franco Silvestro, ha espresso perplessità sull’efficacia delle sanzioni, chiedendo quanti verbali siano stati realmente emessi in passato per violazioni simili e mettendo in discussione la capacità delle guardie ecologiche di intervenire con continuità. Di diverso avviso il consigliere del centro-destra Davide D’Agostino, che ha difeso il loro operato, sottolineando la loro presenza capillare sul territorio e la loro preparazione.
A chiarire la posizione dell’amministrazione è intervenuto l’assessore Fabrizio Fossati, il quale ha garantito che il Comune sta lavorando per potenziare i controlli attraverso convenzioni con le guardie ecologiche, così da rendere più efficace l’azione di monitoraggio. La misura rappresenta un ulteriore passo per migliorare il decoro cittadino e sensibilizzare i cittadini verso una maggiore responsabilità, ma la sua reale efficacia dipenderà dalla capacità di far rispettare le nuove regole.
Resta da vedere se i proprietari di cani accetteranno questo cambiamento come un’opportunità per una città più pulita o se la norma si trasformerà in un ennesimo regolamento difficile da applicare.
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