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Maggiore sicurezza nelle stazioni ferroviarie: un piano contro degrado e criminalità

Un tavolo di confronto tra istituzioni per individuare soluzioni concrete

Maggiore sicurezza nelle stazioni ferroviarie

Maggiore sicurezza nelle stazioni ferroviarie: un piano contro degrado e criminalità (foto di repertorio)

Maggiore sicurezza nelle stazioni ferroviarie del Piemonte: questa la richiesta avanzata da Fratelli d’Italia (FdI) attraverso un ordine del giorno collegato al bilancio regionale. La proposta, presentata dalla vicecapogruppo in Consiglio regionale, Alessandra Binzoni, mira a contrastare il degrado e l'illegalità che affliggono molte aree ferroviarie.

"Le stazioni ferroviarie – sottolinea Binzoni – vivono spesso situazioni di illegalità e degrado: occorre ristabilire la sicurezza. Negli ultimi mesi, diverse stazioni del Piemonte sono state teatro di vandalismo, spaccio di sostanze stupefacenti, aggressioni e prostituzione. Le stazioni di Pinerolo e Chivasso sono state particolarmente colpite da episodi di cronaca che hanno destato preoccupazione e richiedono un intervento immediato".

Con questo atto di indirizzo, Binzoni intende impegnare la Giunta regionale a collaborare con Prefetture e Ministeri competenti per istituire un tavolo di confronto, finalizzato all’individuazione di misure concrete per contrastare la criminalità nelle aree ferroviarie. La richiesta comprende anche la possibilità di un sostegno economico della Regione Piemonte per il potenziamento della vigilanza, attraverso un maggiore impiego di forze dell’ordine e polizia locale, oltre all’attivazione di strumenti di sorveglianza nelle zone più critiche.

L’iniziativa si inserisce in un contesto di riqualificazione delle stazioni ferroviarie già annunciato da Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) a novembre. "Questi interventi di riqualificazione – afferma Binzoni – sarebbero vanificati se non si intervenisse in modo deciso contro l’illegalità e il degrado. Non possiamo permettere che le nostre stazioni diventino zone franche, dobbiamo proteggere i nostri cittadini e i nostri giovani dalla piaga della droga".

L'ordine del giorno rappresenta quindi un primo passo concreto per garantire maggiore sicurezza nelle aree ferroviarie e restituire ai cittadini spazi più sicuri e vivibili.

La stazione ferroviaria di Chivasso

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