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Un regno segreto nel buio: il rifugio invernale dei pipistrelli

Il censimento annuale conferma la presenza di oltre 225 esemplari, con un record di Barbastella barbastellus

Un regno segreto nel buio: il rifugio invernale dei pipistrelli

Un regno segreto nel buio: il rifugio invernale dei pipistrelli (foto di repertorio)

La Grotta di Rio Martino, situata a Crissolo, in alta valle Po, si conferma il sito di svernamento più importante in Italia per la Barbastella barbastellus, una delle 34 specie di pipistrelli censite nel Paese. Il recente censimento annuale, condotto nei primi giorni di febbraio da un biologo del Parco del Monviso e da due esperti chirotterologi, ha rilevato la presenza di almeno 225 esemplari, di cui 184 appartenenti alla specie Barbastella barbastellus.

Gli esperti hanno utilizzato avanzate tecniche di monitoraggio ambientale, tra cui telecamere a infrarossi e sistemi di rilevamento acustico, per identificare e contare con precisione gli esemplari presenti nella grotta. Questi strumenti permettono di minimizzare il disturbo agli animali, che durante il periodo di ibernazione sono particolarmente sensibili alle variazioni ambientali.

La grotta, che resta aperta ai visitatori per sette mesi all'anno con il supporto di guide specializzate, viene chiusa dal 1° novembre al 31 marzo proprio per garantire la tutela della colonia in svernamento. Questa misura di protezione è essenziale per la conservazione di una specie considerata di interesse comunitario a livello europeo. Le amministrazioni locali, insieme agli enti di tutela ambientale, stanno lavorando per rafforzare ulteriormente le misure di conservazione, sviluppando programmi di sensibilizzazione e corsi di formazione per le guide turistiche.

Oltre alla Barbastella barbastellus, nella Grotta di Rio Martino si registra la presenza di una decina di specie diverse di chirotteri, rendendo questo sito un punto di riferimento per la ricerca e la tutela della biodiversità. Tra queste, sono state individuate anche specie particolarmente rare e vulnerabili, come il Rinolofo maggiore (Rhinolophus ferrumequinum) e il Miniottero (Miniopterus schreibersii), entrambe minacciate dalla perdita di habitat e dai cambiamenti climatici.

La valle Po, grazie alla sua posizione geografica e alle condizioni ambientali favorevoli, si conferma dunque un habitat privilegiato per i pipistrelli, contribuendo alla salvaguardia di una componente essenziale dell'ecosistema montano. Gli esperti sottolineano l'importanza della sensibilizzazione del pubblico e della ricerca scientifica per garantire la conservazione di queste specie fondamentali per l'equilibrio naturale.

Le autorità locali e le associazioni ambientaliste stanno inoltre studiando la possibilità di implementare nuove strategie di protezione, come la creazione di aree di rifugio aggiuntive e il monitoraggio costante della qualità dell'aria all'interno della grotta, per assicurare condizioni ottimali per la sopravvivenza della colonia.

La Grotta di Rio Martino, situata a Crissolo, in alta valle Po, si conferma il sito di svernamento più importante in Italia per la Barbastella barbastellus, una delle 34 specie di pipistrelli censite nel Paese

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