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Memoria e teatro: il Liceo Martinetti celebra la storia e la cultura

Studenti protagonisti tra passeggiate storiche e teatro, tra riflessione e creatività

Memoria e teatro

Memoria e teatro: il Liceo Martinetti celebra la storia e la cultura

Due importanti iniziative hanno recentemente coinvolto gli studenti del Liceo Martinetti di Caluso, offrendo loro un’opportunità unica di esplorare la memoria storica e l’espressione teatrale. La Passeggiata della Memoria, organizzata in occasione del Giorno della Memoria, e lo spettacolo teatrale “García Lorca, la poesia non muore mai”, messo in scena dalla compagnia studentesca Las Máscaras, hanno rappresentato momenti di profonda riflessione e crescita per i giovani partecipanti.

Lunedì 3 febbraio, le classi terze dell’Istituto Comprensivo di Caluso hanno preso parte a una speciale passeggiata per riscoprire le vicende di 22 ebrei internati nel periodo fascista nel territorio del Comune. L’itinerario ha incluso tappe significative come la formella di via Bettoja e il Memoriale di Piazzetta Albaluce, dove i ragazzi hanno ascoltato con attenzione il racconto delle vicende storiche legate a quei luoghi.

A guidare gli studenti sono stati Teo Pop e Aleida Belluto, della classe 4L del Liceo Artistico del Martinetti, i quali hanno saputo trasmettere non solo informazioni storiche, ma anche il valore emotivo del loro lavoro di ricerca e realizzazione dei manufatti commemorativi. Questa iniziativa, chiamata Memowalk, è ormai giunta alla sua terza edizione, dimostrando ogni anno di essere un’esperienza coinvolgente per giovani e adulti.

Giovedì 6 febbraio, invece, il palco del Liceo Martinetti ha ospitato lo spettacolo “García Lorca, la poesia non muore mai”, messo in scena dalla compagnia teatrale Las Máscaras. Questo gruppo nasce all’interno del Progetto Lingue dell’istituto e utilizza il teatro come strumento per approfondire lo studio delle lingue straniere e sviluppare le capacità espressive degli studenti.

Lo spettacolo ha trasportato il pubblico nella Spagna degli anni ’30, alla vigilia della Guerra Civile. La narrazione si è intrecciata con la storia della compagnia La Barraca, fondata da Federico García Lorca, e con il destino del grande poeta, vittima della repressione franchista. Attraverso un gioco scenico tra passato e presente, gli spettatori sono stati condotti in una Madrid sospesa tra 1936 e 2025, dove personaggi storici e moderni si sono incontrati in una girandola di emozioni e riflessioni.

Ventuno studenti di età diverse hanno preso parte alla rappresentazione, accompagnati dalla partecipazione speciale della cantante Beatrice Calosso, ex allieva dell’istituto. L’esperienza teatrale ha offerto loro non solo un’opportunità di crescita artistica, ma anche un’occasione per sviluppare competenze comunicative, superare timidezze e condividere momenti di forte impatto emotivo.

Attraverso iniziative come queste, il Liceo Martinetti di Caluso continua a promuovere la consapevolezza storica e il valore della cultura, dimostrando come la scuola possa essere un luogo dove si costruisce il futuro senza dimenticare il passato.

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