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06 Febbraio 2025 - 16:36
Escrementi di topi, frutta rosicchiata per terra e un allarme inascoltato da due anni. Questo è il disagio vissuto da diversi cittadini di San Mauro Torinese, residenti in zona Pragranda, che dichiarano di essere «invasi dai topi di fogna» nelle loro abitazioni. Le tracce del passaggio dei roditori sono state rinvenute non solo negli scantinati e al pian terreno dei condomìni interessati, ma anche fino al quarto piano, segno che si sono arrampicati fin lì.
Quello che è grave, però, è che queste segnalazioni sono rimaste completamente inascoltate dal Comune da ben due anni. Patrizia Maggiora, amministratrice di condominio, si è fatta sentire ripetutamente con molti messaggi via PEC inviati al municipio, senza mai aver ricevuto risposta.
«Ho scritto direttamente agli uffici competenti: ambiente, lavori pubblici e polizia locale. L’ultima segnalazione l’ho ricevuta la settimana scorsa: una condomina ha rinvenuto feci di topo al quarto piano di via Alessandria 2», ha fatto sapere Maggiora.
«Di solito, quando c’è una frequenza minima, le derattizzazioni condominiali sono sufficienti. Ma qui non è così: io questo problema ce l’ho da due anni, sostanzialmente da quando è stato aperto il cantiere in via Ronchi e dintorni. Da quando hanno fatto gli scavi, ho avuto problematiche come queste in via Borsellino 6, anche lì ai piani alti», ha aggiunto l’amministratrice.
Il parco Pragranda
Stando alla sua testimonianza, il Comune non avrebbe mai risposto alle sue richieste, con i cittadini abbandonati alla sporcizia e ai roditori.
«Nelle PEC ho chiesto anche di trattare tutta la parte fognaria della zona, oltre che il parco Pragranda lì vicino. Non ho ricevuto nessuna risposta. Anche alcuni condòmini hanno scritto direttamente», ha aggiunto Maggiora.
La zona di via Aosta, via Ronchi e via Domodossola è infatti da tempo interessata da lavori idraulici e stradali, come illustrato tempo fa dal vicesindaco Luca Rastelli.
«Con questo riordino della rete fognaria – aveva spiegato alla Voce Rastelli a ottobre 2024 – si vanno a limitare fortemente gli allagamenti nella zona, grazie anche al bacino di laminazione. Sono tutte opere che le varie amministrazioni comunali hanno promesso dal 2000 in avanti, ma che non sono mai state fatte. L’aspetto idraulico è fondamentale e stiamo procedendo con dei ripristini ‘in trincea’, e risistemeremo il resto della strada quando avremo le risorse».
L’appello dei cittadini invasi dai topi, la cui presenza è aumentata dal via libera ai cantieri, è rimasto però inascoltato per troppo tempo. I residenti ora si aspettano finalmente una riposta da parte del Comune, affinché il problema venga affrontato seriamente e risolto.
Sono già note le questioni relative ai roditori nella vicina Settimo Torinese – anche in quel caso con l’amministrazione decisamente poco attenta al tema, e che anzi lo ha spesso minimizzato.
Oltre alle disattenzioni, a San Mauro resta un’altra incognita importante: con i tagli previsti al bilancio di quest’anno per le opere di manutenzione, ci saranno soldi sufficienti per le derattizzazioni?
La domanda resta al momento aperta, col Comune che ha dichiarato nelle scorse sedute del Consiglio comunale di voler mantenere gli interventi fondamentali. Come sarà giudicato questo problema di igiene pubblica che va avanti da due anni? I cittadini attendono risposte.
Uno degli edifici interessati
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